Tenuta Greppo Biondi Santi: matrimonio tra Brunello di Montalcino e Champagne

“Sono felice di questa partnership tra Epi – commenta il presidente del gruppo Christopher Descours – e la famiglia Biondi Santi, il cui know how, spirito pionieristico e vocazione all’eccellenza si sposano con quelli di Epi. Costruendo su questi punti di forza e con una visione condivisa del futuro, continueremo a sviluppare il progetto dei vini di Biondi Santi, condividendo l’esperienza di Jacopo Biondi Santi che continuerà a presiedere la Biondi Santi. È un esempio perfetto delle ambizioni di Epi di sviluppare marchi ai più grandi livelli di eccellenza nel mondo”. Così Jacopo Biondi Santi, rappresentante della sesta generazione della famiglia che ha creato il Brunello di Montalcino, ha commentato il matrimonio con il francese “Gruppo Epi”, di proprietà della famiglia Descours – già proprietaria di marchi d’altissima gamma nel mondo del vino, coane gli champagne Piper-Heidsieck, Charles Heidsieck e Chateau La Verriere a Bordeaux. “Sono assolutamente deciso a difendere e conservare, come hanno sempre fatto tutti i miei antenati, questo patrimonio storico e qualitativo con la stessa dedizione, tenacia e intransigenza – dice – La lunga tradizione del marchio Biondi Santi è stata in grado di creare una realtà che è riconosciuta oggettivamente valida e prestigiosa da tutto il mondo del vino e dal mercato, non scordiamoci che ci sono voluti oltre duecento anni di condotta rigorosa nel tempo per costruire la credibilità commerciale di questo prodotto: non è un caso se le nostre riserve strappano, ormai da decenni, quotazioni altissime in tutte le aste internazionali e per fortuna ci sono sempre più collezionisti nel mondo. Il nostro vino sarà sempre lo stesso, con la stessa metodologia di produzione e con le uve delle nostre vigne di BBS/11 (Brunello Biondi Santi, vite n 11), il clone di Sangiovese che venne tipizzato dal mio bisnonno Ferruccio Biondi Santi e che porta il nostro nome, la cui storicità è garantita dal tramandarsi di piante madrefiglia. E questa alleanza con la famiglia Descours è per noi l’occasione di legare la nostra attività a quella di un gruppo che condivide i nostri valori – conclude Jacopo Biondi Santi – trasmissione di conoscenza, eccellenza nel tramandare la nostra professionalità e creatività nella produzione dei nostri vini. Epici darà il supporto necessario per lo sviluppo del nostro business, e ci aiuterà a rafforzare la reputazione dei nostri vini e del Brunello a livello internazionale”.
Così per la tenuta del Greppo inizia una fase nuova della storia tracciata dalla famiglia Biondi Santi, che ha iniziato il suo percorso vinicolo con Clemente Santi, che, sperimentando nuove tecniche enologiche, otteneva riconoscimenti già per il suo “vino rosso scelto (Brunello) del 1865” e che oggi si intreccia con quella di una grande famiglia dell’imprenditoria francese.