Grande successo per l’anteprima di “Jazz&Wine”

Si è chiusa ieri sera a Castello Banfi “Aspettando Jazz & Wine”, l’anteprima della ventesima edizione del festival nato dalla collaborazione tra Banfi, la famiglia Rubei dell’Alexanderplatz di Roma ed il Comune di Montalcino. Ispiratore dello spettacolo è stato Frank Zappa, omaggiato dalla Tankio Band di Riccardo Fassi, Manlio Maresca, Pierpaolo Bisogno, Steve Cantarano e  Pietro Iodice. “È stata davvero una bella serata” – commenta Rodolfo Maralli, tra i fondatori del festival. “Castello Banfi ha uno spazio limitato ma era tutto esaurito da giorni. Il colpo d’occhio è stato notevole con quasi duecento persone presenti. Il concerto è finito oltre mezzanotte e la gente chiedeva ancora il bis!”. Ospite d’eccezione è stato Napoleon Murphy Brock, front man dello stesso Zappa, col quale collaborò tra il 1974 ed il 1984. L’anteprima si è conclusa ma adesso Jazz & Wine entra nel vivo della festa. Dal 18 al 23 luglio, ogni sera, sarà un continuo alternarsi di spettacoli. Martedì, sempre a Castello Banfi, spazio a Yakir Arbib, uno dei più quotati pianisti jazz internazionali e famoso per le sue improvvisazioni. Da mercoledì il festival si sposta nella Fortezza di Montalcino. Si comincia con la Jazz & Wine Orchestra diretta da Mario Corvini, giovedì il progetto Robert Glasper Experiment, venerdì il Roy Hargrove Quintet, sabato Enrico Rava e Tomasz Stanko con l’European Legends Quintet e domenica, per concludere, Danilo Rea e il suo “Something in our way”, un viaggio musicale nei grandi successi dei Beatles e dei Rolling Stones riletti dall’artista vicentino.