Il Brunello di Montalcino come simbolo del lifestyle italiano, grande partecipazione e interesse a Taipei

Continua con interesse e partecipazione il tour in Oriente del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino. La prima tappa è stata quella di Taipei dove si è tenuta una masterclass dedicata al Brunello 2012 in occasione del “Top Italian Wines Road Show” di Gambero Rosso. In una cornice elegante e animata da una grande affluenza di appassionati e addetti ai lavori con il corner allestito appositamente affollato di wine lovers che hanno potuto degustare il Brunello di Montalcino 2012 e il Rosso di Montalcino 2015 di alcune aziende del nostro territorio come Barbi, Belpoggio, Casisano-Tommasi Family Estates, Col d’Orcia, Cortonesi La Mannella, Il Poggione, La Fiorita, La Magia, Máté, Pian delle Querci, Sassodisole, Tenute Silvio Nardi. Il seminario si è anche trasformato in un’occasione stimolante per un pubblico che si è dimostrato molto incuriosito e dedito ad approfondire la storia dei vini di Montalcino e dell’immagine che riescono a diffondere dell’Italia e del suo lifestyle. A Taipei c’è interesse per il settore del vino, un mondo che attira sempre di più le giovani generazioni che stanno entrando nel mercato con un’ottica diversa, ovvero quella di comprendere il vino tout court, a livello di territorio e non più di etichetta. Il mercato dell’Oriente ha delle grandi potenzialità e il viaggio del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino non si ferma. Oggi l’arrivo ad Hong Kong (per la prima volta nella storia del Consorzio) con un proprio evento organizzato presso l’Asia Society.