Neve e freddo benefici per i vigneti di Brunello

La nevicata, dalle nostre parti, è un evento abbastanza comune (anche se negli ultimi anni sempre più rara). Il fenomeno eccezionale, stavolta, è stato quello del gelicidio. Per ritrovare una situazione simile bisogna tornare indietro di quasi vent’anni. Temperature a picco, neve e ghiaccio hanno portato disagi, inevitabili, anche a Montalcino, ma il freddo e le nevicate hanno avuto anche degli effetti positivi. “La neve di questi giorni e le temperature sotto zero sono una manna dal cielo – spiega il presidente del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, Patrizio Cencioni – l’acqua viene assimilata gradualmente dal terreno e riempie le riserve idriche, mentre il freddo aiuta a debellare i parassiti in questo periodo in cui le vigne sono a riposo. In molti non hanno neanche potato. Speriamo che più tardi non si ripresentino le gelate, come successo l’anno scorso, quando non nevicò quasi per niente. La situazione è già diversa, l’inizio è ben augurante”.