Montalcino con “Casato Prime Donne” premia il sindaco anti-mafia

Maria Carmela Lanzetta saluta Rosy Bindi
Maria Carmela Lanzetta saluta Rosy Bindi
È stato assegnato a una donna-simbolo del coraggio e della legalità, il sindaco di Monasterace, Maria Carmela Lanzetta, il premio “Casato Prime Donne” 2012. Il riconoscimento è organizzato da Donatella Cinelli Colombini e dalla sua cantina di Brunello, di cui porta il nome e verrà consegnato, a Montalcino, il 15 settembre in una suggestiva cerimonia che si svolgerà al Teatro degli Astrusi. Maria Carmela Lanzetta è salita alla ribalta delle cronache nazionali nella primavera scorsa, quando ha deciso di rimanere sindaco dopo che le avevano incendiato la farmacia di famiglia e pesantemente minacciata, fino a sparare tre colpi di fucile sulla sua auto. Si era dimessa, ma quando si sono stretti intorno a lei cittadini e istituzioni, con in testa il Ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri, la Lanzetta ha deciso di rimanere al suo posto. È per il suo coraggio e per l’impegno civile che la giuria del Premio “Casato Prime Donne”, composta da Francesca Cinelli Colombini, Rosy Bindi, Anselma Dell’Olio, Anna Pesenti, Stefania Rossini, Anna Scafuri e Daniela Viglione, la propone come esempio di nuova femminilità. Maria Carmela Lanzetta ha commentato: “Non me lo aspettavo, ma sono felice di questo premio che viene da una terra che amo e dove spesso passo le vacanze”. Dopo la stilista Carla Fendi, l’astronauta Samantha Cristoforetti, l’olimpionica Josefa Idem, la scienziata Ilaria Capua, l’albo d’oro del premio Casato Prime Donne si arricchisce dunque di un altro personaggio simbolo. Tutte donne che rappresentano un universo femminile in crescita, dove talento, tenacia e coraggio sono messi al servizio della società.

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