Any taste of Tuscany: il brindisi dei consorzi toscani

Si è conclusa ieri a Milano con un brindisi con i grandi vini toscani e la degustazione di olio extravergine di oliva della Toscana, oltre a finocchiona e prosciutto toscano, ovviamente Dop, la partecipazione della Toscana a Expo 2015. All’evento – nei Chiostri dell’Umanitaria, in via Daverio a Milano, dove per tutta l’estate sono stati presenti, a rotazione, tutti i territori della Toscana ed i loro consorzi – ha preso parte, insieme al coordinatore del Consorzio del Brunello di Montalcino, Giampiero Pazzaglia, l’assessore regionale all’agricoltura, Marco Remaschi che ha voluto sottolineare l’importanza dei consorzi ed il loro ruolo, nell’aggregare i produttori e nel fare massa critica per “penetrare i mercati internazionali con i prodotti di qualità della Toscana. Sono convinto – ha ribadito – che i risultati non si faranno attendere se saremo capaci di lavorare in sinergia”.
Remaschi ha ricordato in proposito che la Toscana è la regione più ricca di denominazioni con le sue 28 fra Dop e Igp. “Sono un presidio importante – ha sottolineato – anche per la lotta a contraffazioni e falsificazioni, che causano danni ingenti alle nostre imprese, limitandone la capacità di azione ed espansione sui mercati”. È proprio su questo l’assessore ha ribadito l’impegno “forte della Regione” sia sul fronte del contrasto alla contraffazione sia nel promuovere l’azione sinergica fra mondo produttivo e istituzioni.
Infine l’assessore Remaschi ha ribadito l’impegno della Regione per favorire le imprese giovanili. Un impegno che riscuote successo. “Abbiamo già ricevuto 400 domande sul bando di Giovanisi che si concluderà il 16 novembre prossimo”.