Argiano è la prima azienda di Montalcino “Plastic Free”

Argiano è prima azienda di Montalcino a diventare “plastic free”. La storica cantina produttrice di Brunello ha aderito alla campagna promossa lo scorso ottobre dal Ministero dell’Ambiente, mirata a sensibilizzare la popolazione sui danni derivanti dal cattivo uso delle plastiche, in particolare quelle monouso e, aderendo agli hashtag #PlasticFree e #IoSonoAmbiente, ha eliminato le plastiche usa e getta in tutti i settori aziendali, dalla produzione all’accoglienza fino all’amministrazione. Niente più bottigliette di plastica (sostituite con bottiglie in vetro), utilizzo di bicchieri, piatti e posate di materiale biodegradabile e via libera alla raccolta differenziata di plastica, vetro e umido, parallelamente all’indifferenziata e a quella dei rifiuti speciali. L’iniziativa ha ricevuto il plauso del Ministero dell’Ambiente e il sostegno delle autorità locali.

“Da diversi anni Argiano segue una conduzione naturale nei campi – sottolinea l’amministratore delegato di Argiano, Bernardino Sani – non usiamo pesticidi, stimoliamo la biodiversità ed operiamo secondo le regole dell’ecosostenibilità. Questa sensibilità ci imponeva un’azione anche sul tema degli oggetti monouso. La plastica in sé non sarebbe il male assoluto, a patto di farne buon uso e soprattutto un corretto smaltimento. Cattivo uso è il monouso, scorretto smaltimento è l’indifferenziato. Argiano guarda a un futuro diverso, circolare, dove la linearità viene sostituita da uno stile virtuoso basato sulle 4 R: riduci, riutilizza, ricicla, recupera”.

Il 23 maggio, alle ore 11.30, Argiano ospiterà il direttore generale di Confagricoltura Francesco Postorino a cui saranno presentate sia le iniziative adottate nell’ambito della campagna #PlasticFree sia il progetto #BuonaAgricoltura.