Benvenuto Brunello 2020, Giovanni Malagò firmerà la piastrella

Brunello, Montalcino e lo sport: un nuovo capitolo, di una storia bella ed emozionante, è pronto ad essere scritto. Sarà il presidente del Coni Giovanni Malagò a firmare la piastrella celebrativa dedicata alla vendemmia 2019 del Brunello di Montalcino, una piastrella che rievoca il sogno olimpico e quei giochi di Milano-Cortina che porterà l’Italia ad ospitare atleti da tutto il mondo nel 2026. Malagò, massimo esponente dello sport italiano, sabato mattina poserà la mattonella di ceramica n.28 sul muro del Palazzo comunale storico di Montalcino.

Intanto è da tempo sold out l’attesa anteprima 2015 del principe dei vini toscani, che vedrà da domani un eno-prologo riservato alla stampa di tutto il mondo e a partire da sabato anche ai winelovers. Degustazioni di un’annata che si preannuncia storica. Non mancheranno i grandi eventi a Benvenuto Brunello: dai raffinati abbinamenti con il cibo grazie alla cena di gala di venerdì sera curata dall’otto stelle Michelin Enrico Bartolini ma non solo: sempre domani, al teatro degli Astrusi va in scena Vittorio Sgarbi con “Un’annata ad opera d’arte” (ore 11), un parallelo tra vino, creatività e genio della cultura italiana. Sempre sabato, l’esordio di Federico Buffa nella narrazione del vino con il racconto “Condannato ad essere unico” (Teatro degli Astrusi ore 11.30), preceduto dall’assegnazione dei premi “Leccio d’oro 2020” a ristoranti ed enoteche e dalla presentazione a cura di Denis Pantini dell’indagine Nomisma Wine Monitor sul posizionamento del Brunello nella ristorazione di Londra, New York e San Francisco. Domenica 23 nei chiostri di Sant’Agostino i produttori presenteranno l’annata ad operatori e pubblico con l’evento organizzato dal Consorzio del vino Brunello di Montalcino che proseguirà anche nella giornata di lunedì 24 febbraio.