Hong Kong, una grande asta con i protagonisti del fine wine italiano

Qualcosa si muove. Nonostante l’incertezza data dal periodo, il mondo del vino non intende alzare bandiera bianca. E nascono nuove idee. Come quella della Gelardini & Romani Wine Auction che ha pensato ad una grande asta, ad Hong Kong a fine aprile, con i protagonisti del fine wine italiano dalle principali denominazioni, compreso il Brunello di Montalcino, e coinvolgendo le aziende, i wine merchant, i collezionisti e le altre case d’asta. Hong Kong ha superato il momento difficile. “Dal centro del contagio di Covid-19 – ha detto a WineNews Raimondo Romani, alla guida, insieme a Flaviano Gelardini, della Gelardini & Romani Wine Auctions – Hong Kong è ora il centro del consumo dei fine wine – a casa e nei locali – e tra i posti più sicuri al mondo, per questo è importante cogliere l’opportunità di rilancio per il made in Italy del wine & food, a cui ci siamo offerti di dare una mano. Abbiamo contattato aziende, wine merchant e collezionisti ma anche le nostre consorelle case d’asta che operano sul territorio nazionale, per rilanciare il Belpaese, in un momento in cui il nostro Passaporto non ci permette di entrare in moltissimi Paesi asiatici, per un’asta che vuole essere sia evento di comunicazione per l’Italia sia momento importante a livello commerciale, perché le major non hanno capacità di ripartire, e c’è una mancanza di offerta che possiamo colmare. Sarà un supporto alle aziende reale – conclude Raimondo Romani -, con un’idea che vuole mettere tutti d’accordo, lasciando da parte le rivalità, che non aiutano, per presentarci uniti: il vino italiano è un fenomeno di caratura internazionale, ed è questa l’immagine che dobbiamo dare, superando i provincialismi”. La data dell’evento quasi sicuramente sarà il 26 aprile. Il vino italiano sarà protagonista ma non solo: uno spazio privilegiato sarà per l’alta cucina di qualità tricolore.