Un’estate senza fine. Il desiderio di vacanza si prolunga fino all’autunno e le previsioni lasciano ben sperare: il 58% di italiani ha in programma almeno un soggiorno in quel periodo (dati Enit – Agenzia Nazionale del Turismo). Una vacanza all’insegna del relax ma anche della cultura (il 42% andrà nelle città d’arte) e dell’enogastronomia (29%). Elementi che si ritrovano nella capitale dell’enoturismo, Montalcino, che da ora fino all’autunno vive il suo momento di massimo splendore.
Sono i giorni della vendemmia di uno dei vini simbolo dell’Italia, il Brunello, dei colori e profumi della campagna in un territorio patrimonio Unesco, dei boschi famosi per il corbezzolo che si preparano alle primizie autunnali. Un momento ideale per chi è in cerca di relax o di un soggiorno romantico, da vivere nei wine relais o in un agriturismo a contatto con la natura, fra ampi spazi aperti dove poter passeggiare e fare sport in sicurezza, visitare le cantine e godersi le nostre eccellenze, dal Brunello al tartufo, dal miele all’olio evo straordinario, lo zafferano e i nostri piatti della tradizione.
“Montalcino, per la sua fisionomia, le sue bellezze e le sue opportunità, è la destinazione ideale per dare valore al viaggio esperenziale. Quest’estate abbiamo registrato un notevole flusso di visitatori e saremo felici di accoglierli nel nostro “borgo diffuso” rispettando al 100% le disposizioni di sicurezza”, spiega il sindaco Silvio Franceschelli. “A luglio, agosto e settembre abbiamo riscoperto il turismo domestico, con tantissimi italiani, ma anche europei, che hanno scelto Montalcino – sottolinea il presidente del Consorzio, Fabrizio Bindocci – per il paesaggio, le bellezze della Val d’Orcia patrimonio Unesco e il richiamo e il fascino del Brunello. I turisti hanno apprezzato le nostre eccellenze e sono convinto che continueranno a farlo in questo periodo magico, il periodo della vendemmia”.
Credit foto: Talenti, Villa Le Prata, Tenuta di Collosorbo