Carattere, versatilità ed eleganza: Luca Gardini ci racconta il Rosso di Montalcino 2019, il vino dei “millennials”

Un vino di tutto rispetto e di carattere, che ha il pregio della versatilità tanto da potersi accostare a pietanze più o meno elaborate. Un vino da condividere con gli amici in “modo easy”, particolarmente amato dai “millennials”. Parliamo del Rosso di Montalcino, altra fiera espressione del Sangiovese che nasce dalle vigne uniche di questo territorio che ha davvero pochi eguali al mondo. Luca Gardini, tra i più seguiti opinion leader a livello internazionale, ci racconta caratteristiche e sfumature del Rosso di Montalcino 2019, annata che si è appena affacciata sul mercato e di cui già si parla un gran bene. “Vorrei  soffermarmi sull’annata 2019 in generale – ci spiega Gardini – che ha una grande precisione stilistica ed equilibrio. C’è eleganza, profumi e spessore, aspetti che lasciano ben sperare anche per un grande Brunello. Il Rosso di Montalcino è un capitolo a sé, devo dire che mi piace molto perché ha una sua identità. Sto assaggiando dei Rosso di Montalcino molto particolari, di grande beva e profumi, sarebbe bello dedicargli un’anteprima ad hoc. Il Rosso di Montalcino 2019 ha un affinamento leggero, ha grande carisma, è davvero un bel prodotto”. A casa, in enoteca, in un wine-bar metropolitano, il Rosso di Montalcino è molto apprezzato dai giovani, tanto che c’è chi lo definisce il vino dei “millennials. “Sono d’accordo – prosegue Gardini – e poi è un vino che, come aperitivo, piace molto. Consigli per qualche abbinamento? Io d’estate lo servo ad un grado in meno e lo accosto ad una bella zuppa di pesce. Oppure provatelo con una pizza alla diavola con olive nere… Godetevelo!”.