Brindare a Tokyo 2021 con il Brunello di Montalcino: l’11 aprile ad Ampugnano (Siena) la maratona che qualifica ai Giochi Olimpici, i vincitori festeggeranno con uno dei vini più importanti e amati al mondo

Strappare un pass per Tokyo 2021, battere il record in Italia e brindare con un’eccellenza Made in Italy, il Brunello di Montalcino. È l’obiettivo dei circa 150 corridori che prenderanno parte l’11 aprile alla prima edizione della Tuscany Marathon Camp, la maratona organizzata da Tuscany Camp in collaborazione con Toscana Atletica Futura, Fidal, World Athletics e Xiamen Marathon, di cui è sponsor il Consorzio del vino Brunello di Montalcino, che si svolgerà all’interno dell’aeroporto di Ampugnano, nel Comune di Sovicille (Siena), stesso scenario in cui a fine febbraio l’azzurro Eyob Faniel ha stabilito il miglior tempo italiano (1:00:07) nella mezza maratona.

I vincitori, al termine dei 42,195 km (su un percorso pianeggiante di 5 km da ripetere più volte, ideale per chi vuole centrare dei primati), brinderanno con il Brunello di Montalcino, simbolo del Made in Italy e tra i vini più importanti e amati nel mondo. L’evento andrà in diretta sulla pagina Facebook di Tuscany Camp e nel pomeriggio, in differita, sulla Rai. Un servizio sarà poi trasmesso sulla tv di Stato cinese.

Si punterà a registrare il tempo più veloce di sempre sul suolo italiano (2:04:46 del keniano Titus Ekiru due anni fa alla Maratona di Milano): a provarci campioni come Leul Gebresilase (Etiopia), 20° assoluto con le 2h04:02 di Dubai nel 2018, e il keniano Marius Kipserem, 2h04:11 a Rotterdam nel 2019. In palio anche la qualificazione per le Olimpiadi di Tokyo 2021. Serve un tempo entro le 2:11:30 per il maschile ed entro le 2:29:30 per il femminile. Tra gli azzurri c’è attesa per Daniele Meucci (primato personale di 2h10:45 datato 2018) e Valeria Straneo, argento mondiale di Mosca 2013. Presenti, tra gli italiani, anche il campione europeo a squadre Stefano La Rosa, Giovanni Grano, Daniele D’Onofrio, Said El Otmani, Fatna Maraoui e Sara Brogiato.