Montalcino, il paradiso che racchiude la bellezza dell’Italia. L’articolo di Forbes per programmare un viaggio nella terra del Brunello

“La pandemia ha messo a dura prova l’enoturismo in tutto il mondo, ma gli appassionati di vino possono programmare un futuro viaggio a Montalcino”. Lo scrive Forbes, che dedica un articolo al territorio del Brunello, “una zona che racchiude tutta la bellezza che si può trovare in Italia. Un paradiso per chi ama l’arte, la cultura, la natura e, soprattutto, il buon cibo”. E poi, ovviamente, il Brunello di Montalcino, soprannominato il ‘re del vino’, sottolinea la prestigiosa rivista americana, che raccomanda le visite alle cantine e fa i nomi di tre delle 13 aziende vinicole guidate da donne: Caparzo, Le Chiuse e La Fiorita. “Gli amanti del Brunello dovrebbero anche appuntarsi l’imminente “Finally Brunello”, dal 14 al 20 giugno a New York – si legge nell’articolo firmato dalla giornalista Catherine Sabino – una settimana in cui potranno assaggiare una serie di annate in circa 40 ristoranti tra degustazioni, abbinamenti e menu speciali”.

Ma oltre al vino, i viaggiatori dovrebbero venire a Montalcino, spiega Forbes, perché “la zona del Brunello di Montalcino fa parte della Val d’Orcia, che è un patrimonio mondiale dell’Unesco. Non è solo una regione vinicola, ma anche una delle campagne più belle del mondo, con dolci colline verdi, campi di grano dorato, il famoso cerchio di cipressi di San Quirico, rinomati borghi medievali e importanti abbazie come Monte Oliveto, Sant’Antimo e San Galgano”.

E poi c’è l’enogastronomia. “Montalcino è un paese di cinque eccellenze: vino, olio extravergine di oliva, tartufo bianco, grani antichi e miele, e ci sono tour, degustazioni e meravigliose esperienze culinarie”. Tra i piatti da provare, per il magazine Usa, i “Pinci” (in diverse versioni, dal cacio e pepe al ragù di cinghiale fino all’aglione), la ribollita, il cinghiale dolce forte, le bruschette con fegatelli, il pecorino e i salumi locali. Per gli amanti dello sport e del paesaggio ci sono “passeggiate, escursioni a piedi e in bicicletta con uno splendido scenario. Il sentiero dei pellegrini della Via Francigena attraversa la zona del Brunello di Montalcino. Montalcino è sede di una delle storiche gare ciclistiche dell’Eroica con splendidi e impegnativi percorsi su strada sterrata”. Tra i musei da non perdere il Museo Civico e Diocesano propone alcuni pezzi pregiati dell’arte medievale toscana.