Rally del Brunello, buona la prima: un vero spettacolo tra i vigneti del vino icona del Belpaese

Uno spettacolo di motori, adrenalina e sport che ha acceso i riflettori su Montalcino in un panorama unico, fatto di strade bianche e, sullo sfondo, i vigneti dove nasce il Brunello di Montalcino. Si èconclusa la prima edizione del Rally del Brunello, manifestazione per sole auto storiche organizzata da Scuderia Etruria in collaborazione con Deltamania Montalcino (il Consorzio del vino Brunello di Montalcino è stato sponsor dell’evento) che ha visto prendere il via quarantotto equipaggi nel rally e altri undici tra regolarità sport e “all stars”.

Al termine delle otto prove speciali sono stati Alberto Battistolli e Simone Scattolin ad aggiudicarsi la vittoria con la Lancia Rally 037 Gruppo B coi colori della Key Sport Engineering, grazie ad una prestazione maiuscola che li ha visti sempre ai vertici della classifica, fino alla svolta decisiva avvenuta nella settima prova, la lunga “Castiglione del Bosco B”.

Il Rally del Brunello ha dato spazio anche per le vetture più datate partendo dalla vittoria conseguita nel 2° Raggruppamento dalla Ford Escort MK I di Domenico Mombelli e Marco Leoncini e per la Fiat 125 Special di Pietro Turchi e Giorgio Pesavento che fanno loro la classifica del primo con la vettura più datata tra le quarantotto al via.

Le emozioni sono arrivate anche dalle Autobianchi A112 Abarth in gara per la Coppa Terra che è andata nelle mani dei veronesi Mauro Castagna e Davide Marcolini mentre alla Key Sport Engineering va la vittoria nella classifica delle scuderie grazie alla prestazione dei primi tre equipaggi saliti sul podio.

Nella gara di regolarità sport, unica nel panorama nazionale a corrersi su prove interamente sterrate. pronostico rispettato con la vittoria firmata da Leonardo Fabbri e Thomas Sartore alla guida della Volvo 144S.

Il Rally del Brunello è stata anche l’occasione per sportivi e turisti di provare le eccellenze enogastronomiche del territorio. L’organizzazione, in una nota, ha ringraziato il Consorzio del Brunello di Montalcino, le aziende Argiano, Caparzo, Castiglion del Bosco, Mastrojanni e Val di Suga.

(Foto: Reporter Media Agency)