È la cantina più “incoronata” al mondo, uno dei simboli del made in Italy, l’unica protagonista made in Montalcino a “Bottiglie Aperte”, il più grande festival vinicolo di Milano, città dell’Expo 2015. Stiamo parlando di Casanova di Neri di Giacomo Neri, una delle cantine più prestigiose nella patria del Brunello che, con i suoi vini, può vantare il primo posto nella “Top 100” di Wine Spectator – rivista americana considerata la vera e propria “bibbia” del vino mondiale – con l’annata 2001, 100/100 con l’annata 2010 da Robert Parker – il guru americano della critica enologica mondiale – e il terzo posto (il primo fra gli italiani), sempre con il 2010, per la “Classifica dei 100 migliori vini del mondo” firmata da Luca Gardini – sommelier “campione del mondo nel 2010” e oggi uno dei palati italiani più apprezzati a livello mondiale.
A questa quarta edizione di “Bottiglie Aperte” otto imperdibili masterclass, da sabato 12 a lunedì 14 settembre nella splendida cornice del Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” a Milano, in un unico evento con alcune delle cantine italiane più prestigiose a livello internazionale. A guidarle Luca Gardini, testimonial di questa edizione. E, nella masterclass dedicata a Casanova di Neri, sarà possibile degustare le annate 2006, 2007 e 2010 di Brunello, e le speciali selezioni Tenuta Nuova e Cerretalto. Fra i protagonisti delle masterclass anche il brand Collemassari che comprende tre tenute: Castello di ColleMassari a Scansano, Podere Grattamacco a Bolgheri e Fattoria Poggio di Sotto a Montalcino.
© Consorzio del vino Brunello di Montalcino