Bando Europeo. I nuovi impianti non riguardano Rosso di Montalcino e Brunello

La possibilità di impiantare nuovi vigneti a seguito del bando europeo – che permette ad ogni Paese membro di ampliare dell’1 per cento la superficie vitata – non riguarda assolutamente la Doc Rosso di Montalcino e la Docg Brunello di Montalcino. Il Consorzio del Vino Brunello ha infatti più volte sottolineato come l’albo delle due denominazioni da tempo non consenta l’ampliamento della zona vitata. Non è ne sarà quindi possibili piantare nuovi vigneti per produrre Brunello e Rosso di Montalcino. Questo per il mantenimento di un equilibrio di mercato che consenta di continuare a proporre al consumatore, da parte dei produttori di Montalcino, prodotti di assoluta qualità. In questa ottica già da anni il Consorzio si è spinto ancora oltre, scegliendo addirittura di diminuire le rese per ettaro: per la vendemmia 2015, ad esempio, da 80 quintali ad ettaro (come da disciplinare) si è scesi a 65 quintali per ettaro e 75 quintali per il primo ettaro per ciascuna azienda, scelta confermata anche per l’annata 2016 nell’assemblea del 31 maggio scorso. Non avrebbe dunque senso andare ad aumentare le superfici vitate. Il Consorzio ricorda infine che “queste ultime (nel complesso 3.500 ettari, di cui solo 2.100 a Brunello) sono la minima parte del territorio montalcinese, che è di ben 24.000 ettari”.