“Politiche per la campagna. Agricoltura, insediamenti e lavoro”. Questo è il focus dell’edizione n.22 del Laboratorio Internazionale di Storia Agraria di Montalcino, coordinato dal Centro Studi per la Storia delle Campagne e del Lavoro Contadino, che torna da oggi al 6 settembre, nella Sala Master del Palazzo Comunale nuovo di Montalcino. Il 5 settembre (ore 18) verrà assegnato il premio “Città di Montalcino per la storia della civiltà contadina” che quest’anno va ad Adriano Prosperi, attento studioso delle condizioni di vita nelle campagne d’Italia nell’Ottocento oltre che storico, scrittore e professore emerito di Storia moderna della Scuola Normale Superiore di Pisa. Il premio viene deciso dalla giuria di cui fa parte anche un membro del Cda del Consorzio del Brunello, un ruolo ricoperto quest’anno da Elisa Fanti. Domenica a consegnarlo ci sarà il vicepresidente del Consorzio del Brunello Stefano Cinelli Colombini. Il premio consiste in una selezione di pregiati vini offerti dallo stesso Consorzio del Brunello. Il premio “Città di Montalcino” viene assegnato ogni anno a personalità che nell’ambito della ricerca storica e nel mondo dello spettacolo contribuiscono a valorizzare la civiltà contadina affiancandosi ogni anno proprio alle attività del Laboratorio di storia agraria.