Vendemmia 2021: calo almeno del 15% ma altissima qualità. Bindocci: “Un vino eccellente, direi perfetto”

Un calo del 15% ma un’altissima qualità. C’è soddisfazione tra i vignaioli di Montalcino per la raccolta 2021 di Brunello. Diverse aziende hanno già concluso la vendemmia, altre stanno per terminare, ma il sentiment è decisamente positivo. “Secondo le prime stime si è verificato almeno un -15% di quantità rispetto allo scorso anno – commenta Fabrizio Bindocci, presidente del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino – tutti i produttori hanno registrato un calo di produzione, ma tutti concordano sull’altissima qualità dell’annata. Lo confermano anche i dati analitici. È un vino eccellente, direi perfetto”.

Montalcino si prepara intanto ad accogliere “Benvenuto Brunello”, che da quest’anno si sposta in pieno autunno, con l’edizione n. 30 dedicata al debutto dell’annata 2017 e alla Riserva 2016 in programma nel complesso monumentale di Sant’Agostino dal 19 al 28 novembre. “L’annata 2016 era già superlativa e la Riserva è ancora migliore – sottolinea Bindocci – e il Brunello  2017 riserverà delle belle sorprese”.