“Wine Enthusiast’s Award”: nomina per Marilisa Allegrini

Marilisa Allegrini, alla guida di “Allegrini Estates”, con l’omonima storica cantina in Valpolicella, ma anche Poggio al Tesoro a Bolgheri e Poggio San Polo a Montalcino, è in nomination come “Person of the Year” dei “Wine Enthusiast’s 2015 Wine Star Award”, premio tra i più prestigiosi del mondo del vino, assegnati dalla celebre rivista americana Wine Enthusiast’s (la responsabile per l’Italia è Kerin O’Keefe, e che ogni anno premia cantine e personaggi del vino mondiale che si sono particolarmente distinte). “Alla sesta generazione di una delle più importanti famiglie del vino della Valpolicella, ha portato l’Amarone in tutto il mondo”. Questa la motivazione che accompagna la nomina al prestigioso riconoscimento a cui ambiscono anche altri nomi top del vino mondiale: Aubert de Villain, co-proprietario, tra le altre cose, della cantina-mito della Borgogna, Domaine de La Romanée Conti, Michael Mondavi fondatore di Folio Fine Wine Partners e della Michael Mondavi Family Estate, gruppo tra i leader del mondo di Bacco, e ancora Bill Price, ex esperto di finanza che si è dato al mondo del vino con realtà come Durell Vineyard e Gap’s Crown a Sonoma, in California, oltre che di brand di successo come Lutum, Three Sticks and Head High, e Joseph Wagner, fondatore della Copper Cane Wine & Provisions, e tra i più celebri produttori della Napa Valley, di recente agli onori delle cronache per aver venduto il marchio Meiomi a Constellation Brands per 315 milioni di dollari. Tra gli altri italiani in lizza per i riconoscimenti che verranno svelati nel numero speciale “Best of Year” di Wine Enthusiast’s di dicembre, e poi premiati nella tradizionale cena di gala, che sarà di scena a New York City il 25 gennaio 2016 sono Ferrari che corre per il titolo di “European Winery”, la Sicilia in gara per la palma di “Wine region of the year”, e i “Preparatori d’Uve” Simonit & Sirch nella lista dei papabili come “Innovator/Executive of the Year” e un tocco d’Italia c’è anche nella sezione per lo “Spirit Brand of the Year”, con Campari.