Zonazione, chi vincerà?

Attilio Scienza, uno dei massimi esperti italiani di viticoltura, sostiene da anni che la zonazione – studio mirato di un territorio al fine di ripartirlo in zone omogenee – sarebbe un valore aggiunto per Montalcino. Non andrebbe intesa come classificazione, …

Montalcino, valori top

Ai primi posti nella classifica italiana dei valori fondiari: secondo i dati Inea, i vigneti di Brunello valgono 350-450.000 euro per ettaro, uno dei valori più alti in assoluto, mentre nel 1967, anno della costituzione del Consorzio del Brunello, un …

Una data da ricordare

Il vero primato del Brunello? Nel 1932 la Commissione del Ministero dell’Agricoltura decise che si poteva chiamare Brunello esclusivamente il vino prodotto e imbottigliato nel Comune di Montalcino, un territorio con un microclima ottimale e particolare struttura fisico-chimica. Insomma, una …

Una fondazione per …

Con l’acquisto di Poggio di Sotto, nel 2011, è entrato a pieno titolo tra i produttori di Brunello. Ora Claudio Tipa, con la Fondazione Bertarelli (fondata insieme alla sorella Maria Iris Bertarelli), vorrebbe occuparsi di progetti sociali e culturali a …

Enoteca Pinchiorri, il ruolo del Brunello

E’ uno dei luoghi più bramati e desiderati dagli eno-appassionati di tutte le latitudini, un sancta sanctorum che custodisce 130.000 bottiglie provenienti dalle più prestigiose denominazioni italiane, francesi e internazionali: è la cantina dell’Enoteca Pinchiorri, 3 stelle Michelin che, oltre …

Brunello democratico

Un Brunello alla portata di tutti: lo sosteneva l’enologo Pierluigi Talenti, uno dei più noti produttori di Montalcino, scomparso nel 1999. “Il Brunello dovrebbe essere accessibile ad un prezzo giustificatamente alto, perché è veramente un grande vino, ma i grandi …