Brunello a New York per Wine Spectator

L’Italia del vino è regina in Usa e lo sarà, come sempre, anche in uno degli eventi più celebri dedicato a Bacco negli States, ovvero la “New York Wine Experience” firmata dalla prestigiosa rivista “Wine Spectator”, di scena dal 20 al 22 ottobre al Marriott Marquis Hotel New York City. Una tre giorni davvero esclusiva e per super-appassionati (i biglietti sono in vendita a 2.495 dollari a persona, www.nywineexperience.com), che riunirà i vini migliori del mondo (ammessi solo quelli valutati almeno 90/100 dai degustatori della rivista che hanno ricevuto il “Critics’ Choice Award”), in un “Grand Tasting” dove saranno gli stessi produttori a servire gli appassionati, con le firme del Brunello grandi protagoniste. Montalcino sarà rappresentato infatti da nomi di assoluto prestigio, come Allegrini, Altesino, Antinori, Castello Banfi, Casanova di Neri, Ciacci Piccolomini d’Aragona, Donatella Cinelli Colombini, Frescobaldi, Fuligni, Gaja, Mastrojanni, Siro Pacenti, Il Poggione, San Felice e Valdicava. Ma non finisce qui: il Brunello sarà protagonista anche in altri importanti momenti di quello che considerato il “weekend enoico” più esclusivo degli Stati Uniti: con il Brunello di Montalcino 2010 de Il Poggione, presentato dal direttore commerciale della cantina di proprietà della famiglia Franceschi, Alessandro Bindocci, nel tasting dedicato ai primi 10 vini della “Top 100” 2015 di “Wine Spectator”. Ma ci sarà anche un focus dedicato al Brunello di Montalcino annata 2010, con quattro diverse etichette, anche in questo caso presentate direttamente dai produttori, selezionate per “sottolineare i differenti stili e sottozone” del territorio: il Brunello di Montalcino Riserva 2010 di Altesino, con Elisabetta Gnudi Angelini, il Brunello di Montalcino Riserva 2010 di Donatella Cinelli Colombini, il Brunello di Montalcino Vigna Schiena d’Asino 2010 di Mastrojanni, con Riccaro Illy, ed il Brunello di Montalcino Campogiovanni 2010 di San Felice presentato da Leonardo Bellaccini.