Aste internazionali, a Chicago brilla la stella del Brunello di Montalcino

News dal mondo internazionale del vino con la più grande asta commerciale dall’autunno del 2016 e la seconda più grande della sua storia, con un incasso complessivo di 10.077.363 dollari (il 133% della stima aggregata più bassa) e il 100% dei lotti venduti: questo è lo strabiliante risultato della prima asta di vini di lusso e da investimento che l’americana Hart Davis Hart ha messo a segno questo mese, e che rende bene l’idea di quanto il mercato globale dei fine wine goda di ottima salute e di fiducia da parte degli investitori di tutto il mondo. La “An Auction of Finest and Rarest Wines”, che si è svolta nel corso di tre diverse giornate di puntate e rilanci a Chicago va in archivio con la vendita di ognuno dei 3.569 lotti, un vero e proprio parterre de roi dell’enologia globale e anche italiana. Tra i lotti italiani più ambiti ci sono anche i sei venduti a 3.346 dollari di Brunello di Montalcino Riserva 1997 Case Basse di Gianfranco Soldera (in quarta posizione). Subito dietro, in quinta posizione, figurano invece le sette bottiglie di Brunello di Montalcino 2010 di Cerbaiona (2.868 dollari). (Fonte Montalcinonews).