Oscar del Vino, a Roma il Brunello di Montalcino premiato due volte

Oscar del Vino, vince anche Montalcino e il Brunello. A Roma, presso il Rome Cavalieri Waldorf Astoria, si è tenuta la diciannovesima edizione della kermesse firmata dalla Fondazione Italiana Sommelier guidata da Franco Ricci. L’attesa era tutta riposta per gli “Oscar” ai vini vincitori, tre in nomination per ognuna delle nove categorie. Gli Oscar sono stati assegnati, si tratta dell’esordio per questa modalità, in versione “live”, con una degustazione in “9 tempi” che ha visto le singole etichette nella “short list” delle candidature presentate da ogni relatore e votate attraverso un sistema telematico che ha raccolto in tempo reale i voti dei degustatori. Nella categoria il “Miglior vino emergente”  a vincere è stato il Brunello di Montalcino Paesaggio Inatteso 2012 di Camigliano. Gli altri vini in “nomination” erano l’Alto Adige Schiava Hexenbichler 2015 di Cantina Tramin e il Viognier Ars Magna 2014 di Ômina Romana. Il “Paesaggio Inatteso” è una selezione del miglior sangiovese dell’azienda, derivante da una singola vigna di circa due ettari con un affinamento di trenta mesi in botti di rovere di slavonia. Ma tra i premi speciali della giuria che sono stati attribuiti dall’Accademia degli Oscar, Montalcino finisce ancora una volta in evidenza. Nei riconoscimenti ai quattro grandi vini protagonisti della storia della viticoltura italiana, che hanno contribuito in modo fondamentale alla crescita della fama della nostra produzione nel mondo, figura pure il Brunello di Montalcino di Biondi Santi 2011 in buona compagnia del Cervaro della Sala di Castello della Sala, Masseto di Tenuta dell’Ornellaia e Sassicaia di Tenuta San Guido. (Fonte Montalcinonews)