Guida Michelin, il premio speciale del Consorzio del Brunello

All’Auditorium Paganini di Parma è stata svelata oggi la nuova edizione della guida Michelin. Durante la cerimonia il presidente del Consorzio del Brunello Patrizio Cencioni ha consegnato il premio speciale Consorzio del Brunello “Passion for Wine” alla Lokanda Devetak del sommelier Augustin Devetak (San Michele del Carso), già vincitore del Leccio d’Oro in occasione di Benvenuto Brunello 1998. E’ la prima edizione del premio, istituito in collaborazione tra Consorzio del Brunello e Michelin con l’intenzione di premiare chi all’interno del mondo della ristorazione di qualità aiuta a diffondere conoscenza del vino ed il modo migliore per gustarlo e consumarlo, con attenzione anche alla valorizzazione della grande varietà e complessità della produzione italiana.

“La passione per il vino è un elemento fondamentale perché consente di trasmettere le storie, le esperienze i sogni che ci sono dentro una bottiglia – spiega Patrizio Cencioni – Per chi fa dell’eccellenza e dell’unicità il valore più importante sapere che ci sono persone che sanno raccontare questo, che hanno al capacità di valorizzare il territorio e le persone che fanno grande un vino è essenziale. Sono i nostri primi ambasciatori e ci aiutano ad essere quello che oggi siamo. Una denominazione leader nel mondo. Per questo abbiamo immediatamente aderito all’idea di Michelin di premiare chi all’interno di ristoranti di qualità sostiene la crescita della cultura dell’eccellenza. Una partnership che ci lega ormai da anni e che con questa iniziativa fa un ulteriore passo in avanti”.

Patrizio Cencioni assieme al tristellato Mauro Uliassi

Cencioni è stato poi immortalato in compagnia del nuovo tristellato italiano, Mauro Uliassi, che con il suo Uliassi a Senigallia ha ottenuto la terza stella Michelin. Uliassi è il decimo a riuscirci, dopo il St. Hubertus di Norbert Niederkofler, al Piazza Duomo di Alba di Enrico Crippa, Da Vittorio a Brusaporto dei fratelli Cerea, Dal Pescatore a Canneto Sull’Oglio della famiglia Santini, Reale a Castel di Sangro di Niko Romito, Enoteca Pinchiorri a Firenze di Giorgio Pinchiorri e Annie Feolde, Osteria Francescana a Modena di Massimo Bottura, La Pergola del Rome Cavalieri di Heinz Beck e Le Calandre a Rubano dei fratelli Alajmo.