Da Stefano Bollani a Danilo Rea, da Stefano Di Battista ad Emanuele Urso, da Massimo Nunzi ad Alex Britti: il Brunello e i big della musica internazionale a “Jazz & Wine in Montalcino”

Degustare un calice di Brunello sulle note di Stefano Bollani e Danilo Rea, tra i più grandi pianisti al mondo; brindare con il grande rosso al genio italiano, ascoltando il tributo al maestro Ennio Morricone di Stefano Di Battista e del suo sassofono, e quello al cinema italiano dell’Orchestra Observatorium diretta da Massimo Nunzi; ballare con il Brunello e il “re” dello swing Emanuele Urso; emozionarsi all’incontro tra uno dei vini e uno dei cantautori italiani più amati, come Alex Britti, accompagnati dalla “leggendaria” tromba di Flavio Boltro. Si riaccendono così i riflettori su “Jazz & Wine in Montalcino”, il Festival firmato Castello Banfi che, dal 20 al 25 luglio, fa incontrare il Brunello con i “big” della grande musica internazionale sullo sfondo del suo territorio in uno dei più importanti e prestigiosi eventi del vino italiano. E non solo. Perché, nato dalla collaborazione tra Banfi, la famiglia Rubei dell’Alexanderplatz Jazz Club di Roma ed il Comune di Montalcino, e tra i più longevi appuntamenti del panorama musica italiano ed europeo – siamo all’edizione n. 24 – il Festival è un “inventore” del genere: quello che unisce i grandi vini e la musica d’autore in cornici d’eccezione, come la trecentesca Fortezza di Montalcino, che torna ad accogliere l’evento, e Castello Banfi, l’antico castello di Poggio alle Mura immerso tra i vigneti. Nel segno di un connubio che fa del Brunello non solo il compagno perfetto, ma anche la fonte di ispirazione, per tanti grandi artisti.

Se il merito va infatti anche agli artisti di fama internazionale che, negli anni, si sono esibiti a Montalcino, quello di Stefano Bollani, dopo 13 anni, è un grande ritorno che dà il via in grande stile ad una nuova edizione del “Jazz & Wine in Montalcino”: il 20 luglio nella Fortezza di Montalcino, il poliedrico pianista, artista eclettico e geniale, salirà sul palco con lo Stefano Bollani Trio in compagnia di Bernardo Guerra alla batteria e Gabriele Evangelista al contrabbasso.

Il 21 luglio sarà Castello Banfi ad ospitare Stefano Di Battista e il suo “Morricone Stories”, tributo al grande maestro che ha portato il genio italiano nel mondo: jazz, musica cinematografica e un calice di Brunello saranno le “note” del grande sassofonista, con il pianista Fred Nardin, il contrabbassista Daniele Sorrentino e il batterista André Ceccarelli. E sarà sempre Castello Banfi a fare da sfondo, il 22 luglio, a “Improvvisazione di piano solo”, lo spettacolo in cui Danilo Rea, uno dei più grandi pianisti italiani, spazierà dai capisaldi del jazz, passando per le canzoni italiane e fino alle arie d’opera, proiettando gli spettatori in un mondo le cui strade sono ancora tutte da scoprire.

Con “Jazz in Cinemascope”, il connubio tra musica, cinema e grandi vini sarà protagonista anche il 23 luglio nella Fortezza di Montalcino con l’Orchestra Observatorium, diretta da Massimo Nunzi (tromba, direzione e arrangiamenti) e composta da alcuni tra i più grandi musicisti del jazz italiano. Gli amanti del Brunello e dello swing non potranno invece perdersi un “re” del genere: Emanuele Urso, sul palco il 24 luglio in Fortezza con il Sestetto Swing di Roma (Urso, clarinetto/batteria/direzione; Claudio Piselli, vibrafono; Emanuele Rizzo, pianoforte; Fabrizio Guarino, chitarra; Alessio Urso, contrabbasso; Giovanni Cicchirillo, batteria), in un viaggio che parte dalle sonorità statunitensi degli anni Quaranta per arrivare ai maggiori compositori della musica leggera americana. E con uno special guest d’eccezione Lorenzo Soriano (tromba). Gran finale, infine, il 25 luglio in Fortezza, con uno dei più amati musicisti italiani: Alex Britti, protagonista con la sua celebre chitarra di una rivisitazione del suo repertorio in chiave più intimista, elegante e incalzante, accompagnato da uno dei più grandi trombettista al mondo come Flavio Boltro, in un “live” dai sapori blues e jazz che si arricchirà anche del contributo di Davide Savarese alla batteria, Emanuele Brignola al basso e Mario Fanizzi al pianoforte e tastiere.

La direzione artistica è firmata da Paolo Rubei (Alexanderplatz Jazz Club di Roma), tutti gli spettacoli di Jazz & Wine in Montalcino avranno inizio alle ore 21.45.