Il Brunello tra le Stelle della Guida Essenziale 2016

L’importanza del brand, la sua emblematicità nel territorio di appartenenza, il suo percorso negli ultimi decenni, l’affidabilità qualitativa e l’immagine internazionale. Questi i parametri per l’edizione 2016 della Guida Essenziale ai Vini d’Italia, autorevole vadeecum firmato da un grande nome della critica enogastronomica: Daniele Cernilli, che verrà presentata ufficialmente sabato 10 ottobre 2015 all’Hotel Principe di Savoia di Milano.
Come per lo scorso anno, il Doctor Wine ha utilizzato due metodi di valutazione diversi, uno per le aziende e uno per i vini. Le aziende sono state valutate in “stelle” mentre i vini con il classico punteggio in centesimi ben noto agli appassionati che sfogliano e studiano le guide enoiche.
Sono, nell’edizione 2016 della guida, ben 86 le cantine ad ottenere il massimo punteggio (3 Stelle), qui si trovano i produttori che hanno letteralmente creato il grande successo che i vini italiani di qualità stanno avendo nel mondo. Le “eccellenze” vere, insomma. E il Brunello di Montalcino è ben rappresentato. Nella lista delle migliori cantine italiani secondo Daniele Cernilli si confermano, per il secondo anno consecutivo, Tenuta Greppo Biondi Santi, Casanova di Neri, Poggio di Sotto, Antinori, che a Montalcino produce Brunello alla cantina Pian delle Vigne e Cerbaiona, che per Doctor Wine è anche il Miglior Rosso d’Italia.

Focus – Le 3 Stelle della Guida Essenziale ai Vini d’Italia 2016
1. Allegrini, Veneto
2. Elio Altare, Piemonte
3. Antinori, Toscana
4. Antoniolo, Piemonte
5. Argiolas, Sardegna
6. Barone Ricasoli – Castello di Brolio, Toscana
7. Bellavista, Lombardia
8. Bertani, Veneto
9. Biondi Santi – Tenuta Greppo, Toscana
10. Borgogno, Piemonte
11. Brovia, Piemonte
12. Bucci, Marche
13. Ca’ del Bosco, Lombardia
14. Cantina Terlano / Terlan, Alto Adige
15. Arnaldo Caprai, Umbria
16. Casanova di Neri, Toscana
17. Castel Juval Unterortl, Alto Adige
18. Castellare di Castellina, Toscana
19. Castello della Sala, Umbria
20. Castello di Ama, Toscana
21. Castello di Fonterutoli, Toscana
22. Castello di Monsanto, Toscana
23. Cerbaiona, Toscana
24. Còlpetrone, Umbria
25. Giacomo Conterno, Piemonte
26. Coppo, Piemonte
27. Cottanera, Sicilia
28. Cusumano, Sicilia
29. Romano Dal Forno, Veneto
30. Marco De Bartoli, Sicilia
31. Falesco, Lazio
32. Fattoria Zerbina, Emilia Romagna
33. Livio Felluga, Friuli Venezia Giulia
34. Ferrari, Trentino
35. Gianfranco Fino, Puglia
36. Fontodi, Toscana
37. Gabbas, Sardegna
38. Gaja, Piemonte
39. Gioacchino Garofoli, Marche
40. Bruno Giacosa, Piemonte
41. Elio Grasso, Piemonte
42. Gravner, Friuli Venezia Giulia
43. Il Pollenza, Marche
44. Illuminati, Abruzzo
45. Isole e Olena, Toscana
46. Jermann, Friuli Venezia Giulia
47. Köfererhof, Alto Adige
48. Lungarotti, Umbria
49. Bartolo Mascarello, Piemonte
50. Masciarelli, Abruzzo
51. Masi – Serego Alighieri, Veneto
52. Massolino, Piemonte
53. Mastroberardino, Campania
54. Miani, Friuli Venezia Giulia
55. Monsupello, Lombardia
56. Montevetrano, Campania
57. Muri-Gries, Alto Adige
58. Nino Negri, Lombardia
59. Oasi degli Angeli, Marche
60. Palari, Sicilia
61. Pieropan, Veneto
62. Pietracupa, Campania
63. Pio Cesare, Piemonte
64. Planeta, Sicilia
65. Poggio di Sotto, Toscana
66. Poliziano, Toscana
67. Produttori del Barbaresco, Piemonte
68. Querciabella, Toscana
69. Giuseppe Quintarelli, Veneto
70. Roagna I Paglieri, Piemonte
71. San Leonardo, Trentino
72. San Michele Appiano, Alto Adige
73. San Patrignano, Emilia Romagna
74. Luciano Sandrone, Piemonte
75. Schiopetto, Friuli Venezia Giulia
76. Tasca d’Almerita, Sicilia
77. Tenuta dell’Ornellaia, Toscana
78. Tenuta San Guido, Toscana
79. Tenuta Sette Ponti, Toscana
80. Umani Ronchi, Marche
81. Valentini, Abruzzo
82. Vie di Romans, Friuli Venezia Giulia
83. Vietti, Piemonte
84. Roberto Voerzio, Piemonte
85. Volpe Pasini, Friuli Venezia Giulia
86. Elena Walch, Alto Adige