Any Taste of Tuscany: il meglio della Toscana per un evento senza precedenti

Il meglio della Toscana, tutto in una volta. Da venerdì 30 ottobre a domenica 1 novembre la Toscana a Milano nei Chiostri dell’Umanitaria per l’evento conclusivo di Fuori Expo della Regione Toscana: i diciannove Consorzi di tutela coinvolti, con tra i capofila il Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, sperimentano un nuovo format di comunicazione.
A mettere insieme per tre giorni a Milano i diciannove Consorzi più rappresentativi della Toscana, quattordici vinicoli e cinque di prodotti gastronomici a tutela della maggiori Docg, Doc, Dop e Igp della regione, il risultato è assicurato: il meglio, tutto in una volta.
L’occasione è la chiusura dell’Esposizione Universale 2015, che nello spazio Fuori Expo della Regione Toscana verrà salutata nel migliore dei modi con i “prodotti della terra, energia per la vita”.
Quegli stessi prodotti che hanno reso la Toscana famosa nel mondo: i suoi grandi vini – cinque le docg e dieci le doc – l’olio extravergine di oliva, il pane a lievitazione naturale, il prosciutto e la finocchiona.
Occasione che vuole però essere anche il numero zero di un format innovativo di comunicazione, quindi da replicare in Italia e all’estero per la promozione delle proprie eccellenze: messi da parte di campanili, i maggiori Consorzi toscani hanno deciso di fare “sistema”, di unire le proprie forze per comunicare qualcosa che va oltre i prodotti, il territorio e la sua storia: un life style made in Tuscany, non replicabile.
Format innovativo non solo perché finalmente vede insieme i prodotti di eccellenza vinicoli e gastronomici, ma anche per la formula: un mix di appuntamenti, alcuni tradizionali, altri innovativi, per permettere al pubblico di assaggiare, degustare e apprendere prima di tutto divertendosi.
Così, accanto al tradizionale banco di assaggio e alla degustazione guidata dal Doctor Wine Daniele Cernilli, ecco l’appuntamento God Save the Tuscany con Andrea Gori che per l’occasione ha adattato il suo famoso format God Save the Wine. E per la serata del 31 ottobre con HalloWine si potrà degustare ballando con la musica di un DJ.
E poi Cooking show, Tuscan brunch affidato al critico enogastronomico Leonardo Romanelli, il corso di cucina Pappa Academy a cui segue pappa al pomodoro per tutti, Tra due fette di Toscana, due fette di pane toscano a lievitazione naturale con prosciutto e finocchiona, Indovina chi, gioco di assaggio di tre oli diversi, la “ciccia” con Macellai toscani time….tutte situazioni in cui il pubblico viene coinvolto, condotto per mano alla scoperta di grandi vini e del buon mangiare toscano.

Focus – Elenco consorzi partecipanti
Consorzio Brunello di Montalcino, Consorzio Chianti Colli Fiorentini, Consorzio Chianti Rufina, Consorzio della Denominazione San Gimignano, Consorzio di Tutela Bianco di Pitigliano, Consorzio Montecucco, Consorzio a Tutela del Morellino di Scansano, Consorzio Valdarno di Sopra, Consorzio Vini Maremma, Consorzio Vino Chianti, Consorzio Vino Chianti Classico, Consorzio Vino Nobile, Consorzio Vino Orcia, Consorzio Vini Cortona, Consorzio di Tutela della Finocchiona, Consorzio del Prosciutto Toscano, Consorzio di Promozione e tutela per il Pane Toscano a lievitazione naturale, Consorzio Olio Dop Chianti Classico, Consorzio per la tutela dell’Olio extravergine di oliva Toscano Igp.

Focus – Il Programma
Venerdì 30 ottobre 2015

Ore 17 – 23 Tuscany Taste
– Banchi di assaggio dei migliori prodotti enogastronomici della Toscana
– Indovina Chi: degustazione bendata di 4 oli 1 Dop, 1 Igp, 1 extravergine di oliva italiano e un “olio del contadino”, non certificabile come Dop o Igp… scopri le differenze
Ore 17.30 – 18.30 Tra due fette di Toscana
Degustazione di Finocchiona Igp e Prosciutto Toscano Dop presentati dai rispettivi Consorzi
Ore 18.30 – 20.30 Cooking show tosco-meneghino
Contaminazioni enogastronomiche tra la tradizione gastronomica meneghina e i prodotti toscani a cura di Paolo Gori, chef della trattoria “da Burde” (Firenze)
Risotto Zafferano e Finocchiona – Farinata Gialla con Cavolo Nero (o “Bordatino”) – Peposo di Calvana alla fornacina.
Ore 19 – 23 God Save the Tuscany
Il format “God Save the Wine” dedicato alla Toscana per la chiusura di Expo
Un calendario di masterclass sul vino toscano raccontato in modo nuovo e informale in un percorso di assaggio libero tra i vini proposti al Tuscany Taste, guidato dal cyber-sommelier Andrea Gori
Sabato 31 ottobre 2015
Ore 11 – 23 Tuscany Taste
– Banchi di assaggio dei migliori prodotti enogastronomici della Toscana
– Indovina Chi: degustazione bendata di 4 oli 1 Dop, 1 Igp, 1 extravergine di oliva italiano e un “olio del contadino”, non certificabile come Dop o Igp scopri le differenze
Ore 11.30 – 13 Pappa Academy – corsi di cucina fast per piatti slow
Una massaia toscana insegna al pubblico milanese come cucinare uno dei più celebri piatti toscani, la pappa al pomodoro.
Al termine della lezione assaggi del piatto preparato live.
Ore 13 – 15 La “ciccia” toscana
Macellai toscani time
Ore 16 DegustaZone
Degustazione guidata dei vini di diversi territori toscani a cura di Daniele Cernilli.
Su prenotazione info@anytasteoftuscany.it
Daniele Cernilli, giornalista, con il nome di Doctor Wine cura uno dei siti più seguiti dagli amanti italiani del vino www.doctorwine.it. Inoltre, è il direttore responsabile della “Guida Essenziale ai Vini d’Italia”.
Ore 19 – 20 Cooking show tosco-meneghino
Contaminazioni enogastronomiche tra la tradizione gastronomica meneghina e i prodotti toscani
Mondeghili di vitellone toscano
Ore 19 – 23 HalloWine
Nella serata di Halloween la Toscana saluta Expo con Dj set accompagnato dai migliori vini Toscani
Domenica 1 novembre 2015
Ore 11 – 18 Tuscany Taste
– Banchi di assaggio dei migliori prodotti enogastronomici della Toscana
– Indovina Chi: degustazione bendata di 4 oli 1 Dop, 1 Igp, 1 extravergine di oliva italiano e un “olio del contadino”, non certificabile come Dop o Igp… scopri le differenze
Ore 11.30 – 15.30 Tuscan Brunch
Il giornalista-gastronomo Leonardo Romanelli si cimenta in un cooking show di piatti tipici del brunch declinati secondo il gusto toscano.
Cuoco, critico, uomo di teatro, Romanelli è una figura eclettica nel panorama dell’enogastronomia italiana. Collabora con numerose guide e siti dedicati alla cultura del palato.

Focus – Dichiarazioni dei Presidenti dei Consorzi dell’Unione
Consorzio Vino Chianti Classico

“Any Taste of Tuscany è un evento da non perdere – afferma Sergio Zingarelli, presidente del Consorzio Vino Chianti Classico – L’eccellenza toscana fatta di cibi, vino, olio arriva a Milano, per regalare ai milanesi e ai visitatori internazionali di Expo una tre-giorni ricca di eventi per tutte le età e per tutti i gusti. Non poteva quindi non essere presente il Vino Chianti Classico che in questi ultimi mesi è stato protagonista di molte altre attività innovative ideate per promuovere una delle Denominazioni più importanti del mondo. Intorno alla denominazione Chianti Classico si sviluppa infatti un sistema socio-economico capace di generare numeri da “grande impresa”, con un fatturato globale stimabile in oltre 600 milioni di euro, un valore della produzione vinicola imbottigliata di circa 360 milioni di euro e infine un valore della produzione olivicola pari a 10 milioni di euro.”
Consorzio Vernaccia di San Gimignano
“Nell’ottica della promozione – dichiara la Presidente del Consorzio Letizia Cesani – è per noi fondamentale comunicare il profondo legame che lega il nostro vino al territorio di produzione, alla sua storia, cultura e tradizione. In questo legame risiede la nostra eccellenza, come di tutte le altre denominazioni vinicole e gastronomiche toscane. Per questo credo profondamente nell’importanza di “fare sistema” con tutte le eccellenze della nostra regione: dobbiamo riuscire a comunicare non solo i nostri vini, ma tutto ciò che ci sta dietro. La nostra presenza insieme ad altri tredici Consorzi toscani del vino a Fuori Expo è quindi per noi una grande opportunità per sperimentare una nuova formula di promozione che speriamo di potere replicare con successo anche all’estero”.
Consorzio Brunello di Montalcino
Come sottolinea Fabrizio Bindocci – Presidente del Consorzio del Brunello di Montalcino – a partire dalla scelta del nome abbiamo puntato a valorizzare il sistema delle eccellenze toscane e non ogni singolo protagonista. Ogni denominazione presente, come lo stesso il Brunello, è sicuramente al vertice del proprio settore ma il brand Toscana da ulteriore valore aggiunto. La nostra iniziativa può quindi essere considerata una chiusura importante di questi sei mesi perché di fatto le realtà presenti e ciò che proponiamo incarnano al meglio i valori dell’Expo.
Consorzio Vino Nobile di Montepulciano
Andrea Natalini, Presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano. “Vino Nobile vuol dire eccellenza, eleganza, storia, tradizione, qualità. Tutti valori che noi produttori grazie al Consorzio abbiamo cercato di coniugare alla nostra città, Montepulciano, e al suo territorio. Per questo abbiamo finanziato alcune opere di interesse pubblico, ultima la Fortezza Medicea, uno dei simboli della nostra città e che grazie a questo intervento ospiterà a breve una grande enoliteca consortile e la nuova sede del Consorzio. Montepulciano ha dato da sempre molto al vino e per questo il vino deve dare molto a Montepulciano. Vogliamo che il mondo leghi alle nostre bottiglie questo importante messaggio”.
Consorzio Vino Chianti
Giovanni Busi, Presidente del Consorzio Vino Chianti “Essere presenti tutti insieme a Expo, darà l’opportunità al pubblico di poter scoprire e assaggiare la Toscana nella sua completezza. Tutti i maggiori prodotti certificati saranno in vetrina per tre giorni. E ancora più importante, resta il fatto di fare sistema creando altresì delle sinergie di comunicazione e di visibilità a livello internazionale che aggiungeranno ulteriore valore all’evento di fine ottobre presso i Chiostri dell’Umanitaria”.
Consorzio Vini Maremma
“La partecipazione del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana a Any Taste of Tuscany – La Toscana a Milano, afferma il Presidente Edoardo Donato, è senz’altro una cosa molto positiva, sia perché consente di dare visibilità ad un Consorzio giovane come il nostro, sia perché ci dà la possibilità di lavorare fianco a fianco con gli altri Consorzi che rappresentano le eccellenze agroalimentari della Toscana – e non parlo solo di vino – e di confrontarci con loro. Più in generale ritengo comunque che iniziative come questa siano in grado di dare ulteriore forza al brand Toscana, proprio perché rappresentano un forte segnale di unità del mondo produttivo regionale, mettendo in mostra quanto di meglio è in grado di offrire l’agroalimentare toscano.”
Consorzio Orcia
Dichiarazione Donatella Cinelli Colombini, Presidente Consorzio Orcia “E’ una grande opportunità per la nostra giovane e piccola denominazione essere con tutti i consorzi del vino toscani nella splendida cornice dei Chiostri dell’Umanitaria, messi a disposizione da Toscana Promozione, una grande opportunità anche per far conoscere al pubblico milanese la qualità e le eccellenza dell’intera Toscana”.
Consorzio Valdarno di Sopra
Luca Sanjust, Presidente del Consorzio Valdarno di Sopra ha così commentato la partecipazione al Fuori Expo: la nostra è tra le più recenti denominazioni toscane, ma anche una delle più antiche, infatti è tra i territori denominati dal Bando di Cosimo III de’ Medici del 1716. Chiudere Expo, luogo di eccellenze e tradizioni, non poteva quindi non vederci presenti con i nostri vini e la nostra storia.
Consorzio Chianti Colli Fiorentini
Marina Malenchini, Presidente del Consorzio Chianti Colli Fiorentini “Questa è l’occasione per le denominazioni Toscane di presentarsi tutte insieme e far assaggiare le loro eccellenze!”.
Consorzio Chianti Rufina
Il Presidente Federico Giuntini Masseti così commenta: “La partecipazione unitaria dei consorzi, di tutela e promozione, delle realtà vitivinicole e agricole toscane all’evento “Fuori Expo” (Any Taste of Tuscany – La Toscana a Milano) rappresenta, per il nostro Consorzio Chianti Rufina, un’occasione di promozione e visibilità. L’Expo e tutti gli eventi ad esso collegati si sono dimostrati un grande e positivo volano per l’immagine totale del mondo agricolo italiano, superando gli scetticismi iniziali. Il Consorzio Chianti Rufina è orgoglioso di poter far parte del gruppo di consorzi chiamati a chiudere questa stagione di eventi legati a Expo, presentando le proprie produzioni di eccellenza.
Consorzio Cortona
Marco Giannoni, presidente del Consorzio Vini Cortona. “Una denominazione, la nostra, che parte dalle origini etrusche, rappresentate anche nel nostro logo, per arrivare oggi a raccontare attraverso le bottiglie prodotte la storia dell’agricoltura di un territorio in grado di esprimere eccellenze, sotto diversi punti di vista. L’impegno, la passione e l’amore per la terra e la vite si traducono in emozioni da degustare insieme ai nostri vini”.
Consorzio a Tutela del Morellino di Scansano
“Quella del Fuori Expo – afferma Giuseppe Mantellassi, presidente del Consorzio a Tutela del Morellino di Scansano – è sicuramente una vetrina importante per comunicare il sistema Toscana, fatto di prodotti che rimandano ad una storia secolare e ad un paesaggio unico, ad una agricoltura che, nonostante le mille difficoltà, continua a trainare l’immagine della nostra regione nel mondo come luogo di eccellenza del vivere sano e di qualità”.
Consorzio Olio Dop Chianti Classico
“Siamo lieti, dopo un’annata disastrosa per l’olio come quella dello scorso anno, di poter presentare i frutti di questa nuova ottima annata 2015 in un contesto così particolare come i Chiostri dell’Umanitaria a Milano – dichiara il Presidente del Consorzio Olio Dop Chianti Classico, Carlo Salvadori – Un’occasione unica in cui la Toscana si presenta unita con i suoi prodotti di eccellenza: una degna chiusura di un semestre milanese e italiano dedicato alla divulgazione, promozione e valorizzazione del prodotti agroalimentari di qualità.”
Consorzio Olio Dop Toscano
“L’iniziativa “Any taste of Tuscany” dedicata alla valorizzazione delle eccellenze agroalimentari e vitivinicole della Regione Toscana – afferma il Presidente del Consorzio Fabrizio Filippi – nasce con la precisa volontà di affermare l’autenticità dei prodotti certificati Dop e Igp, espressione di un orientamento produttivo attento alla qualità e sostenibilità ambientale, oltre che alla garanzia di un’origine certa. L’extravergine Toscano Igp appartiene a pieno titolo a questo sistema con i suoi attributi di origine, qualità e tipicità garantiti dal proprio marchio.”
Consorzio Prosciutto Toscano
“Partecipare insieme alle Docg del vino e alle Dop/Igp gastronomiche della Toscana al Fuori Expo dell’Umanitaria è per il Consorzio Del Prosciutto Toscano una grande opportunità – Dichiara Cristiano Ludovici, Presidente del Consorzio – Non solo per la visibilità che sarà riservata al nostro prodotto, grazie ad uno spazio dedicato dove sarà possibile degustarlo, ma anche per la sinergia che già si è instaurata con gli altri Consorzi. L’appuntamento all’Umanitaria sarà infatti l’occasione per vedere le eccellenze toscane riunite sotto lo stesso tetto e il Prosciutto Toscano Dop s’impegnerà per mantenere viva tale collaborazione anche al di fuori di questo contesto.”
Consorzio di tutela della Finocchiona
“Siamo orgogliosi di partecipare a questo evento – afferma Fabio Viani, presidente del Consorzio di tutela della Finocchiona – che vede il nostro Consorzio insieme alle altre eccellenze enogastronomiche della Toscana. Il Fuori Expo di Milano rappresenta una vetrina importante e un’opportunità per promuovere e valorizzare, in maniera compatta e in concomitanza con la chiusura di Expo, i prodotti e i vini Dop e Igp della nostra Regione. L’augurio è che anche in futuro si possa ripetere questa esperienza attraverso l’organizzazione di altri eventi che vedano protagonisti insieme i Consorzi di tutela della Toscana”.
Consorzio Pane Toscano
“La partecipazione del Consorzio del Pane Toscano all’iniziativa di chiusura di Expo 2015 presso Fuori Expo non poteva mancare, il Pane simbolo imprescindibile di toscanità accompagna tutti i prodotti, esaltandone i sapori forti e decisi dando corpo a qualsiasi piatto e condimento della cucina Toscana.” Il Presidente del Consorzio Pane Toscano Piero Capecchi.