Il successo di Montalcino sulle guide

La Montalcino del vino fa il pieno di premi anche nel 2016 andando a riempire tantissime caselle delle classifiche delle guide più affermate in Italia. Partendo dalla “Guida Oro I Vini di Veronelli 2017” che ha premiato con i “Super Tre Stelle 2017” (vini sopra i 94/100), ben 24 Brunello di Montalcino. 6 del 2011: La Cerbaiola, “Altero”-Poggio Antico, “Sugarille” Pieve Santa Restituta, “Tenuta Nuova” Casanova di Neri, “Madonna delle Grazie” Il Marroneto e “Vecchie Vigne” Pacenti. E 18 Brunello Riserva 2010: “Cerretalto” Casanova di Neri, Castello Romitorio, Fossacolle, Fuligni, Podere Brizio, Poggio Antico, Poggio di Sotto, Uccelliera, Casato Prime Donne, Franci, “Gli Angeli” La Gerla, “Il Divasco” La Rasina, “Le Due Sorelle”-La Fuga, “Poggio Abate” La Poderina, “Poggio all’Oro” Banfi, “PS” Pacenti, “Vigna Ferrovia” Pian delle Vigne e “Vigna Paganelli” Il Poggione. Ma il vino di Montalcino è protagonista anche tra “I Vini d’Italia 2017” de l’Espresso sia ne “I 100 vini da comprare” con il primo posto del Brunello 2011 di Ridolfi e il 7° di Fattoi, sia ne “I 100 vini da bere subito” con il 26° del Brunello 2011 di Ventolaio e il 41° del Rosso “Ignaccio” 2013 de Il Marroneto. Ben 5 Brunello tra i “I 100 vini da conservare”: Riserva 2010 Corte dei Venti (posizione 5), Riserva 2010-Biondi Santi (6), Riserva 2010 Tenuta di Collosorbo (22), “Vecchie Vigne” 2011 Le Ragnaie (23) e “Cerretalto” 2010 Casanova di Neri (31).