Barolobrunello 2016: anteprime e rarità per un evento esclusivo

Un luogo simbolico, uno dei più importanti complessi storici della Toscana apre le porte a BaroloBrunello. Il Chiostro di Sant’Agostino diventa così sempre più parte attiva nella riorganizzazione turistica del centro storico di Montalcino, aprendosi a nuove manifestazioni enologiche. Giunge al terzo anno con grandi novità “BaroloBrunello”. Quella che era nata quasi come una scommessa e che sta diventando un appuntamento da non perdere per ogni operatore del settore, quest’anno – come già annunciato lo scorso anno al Castello di Barolo – si sposta nel trecentesco Complesso di Sant’Agostino di Montalcino per una due giorni di degustazioni (12 e 13 novembre 2016).
Qui 150 etichette tra Barolo e Brunello di Montalcino in degustazione. È davvero raro poter assaggiare un parterre di cantine e di annate che vanno dal Brunello di Montalcino Lisini 1985 al Barolo di Paolo Scavino 1978, per citarne alcuni.
Per l’occasione sarà possibile degustare in anteprima l’attesa “Riserva 2010” dell’Azienda Baricci Colombaio di Montosoli, simbolo della storia di Montalcino. Proprietaria della tessera numero uno del Consorzio, la Cantina Baricci ha realizzato il suo primo Brunello Riserva nel 2010 dopo sessant’anni di storia.
E sulle altre prestigiose annate che si potranno degustare “possiamo garantire che chi ama il Barolo e il Brunello non rimarrà certo deluso – commenta Andrea Zarattini di WineZone, il team che ha selezionato le cantine partecipanti all’evento d’eccezione – Le altre sorprese le sveleremo a Montalcino”.
Intanto, mentre un nutrito gruppo di barolisti si sta preparando per una “piacevole invasione” di Montalcino, è già scattata la caccia alla cena di gala di barolobrunello, che si terrà nel chiostro di Sant’Agostino. Per una sera il cuore storico di Montalcino si trasformerà in un ristorante stellato: saranno presenti i produttori e saranno servite vecchie annate di Barolo e Brunello in formato magnum che accompagneranno il menù curato dallo chef stellato Roberto Rossi. Pochissimi i posti in vendita sul sito www.barolobrunello.it.

Focus – Alcune delle annate che saranno proposte in degustazione
Brunello di Montalcino Lisini 1985
Barolo Paolo Scavino 1978
Brunello di Montalcino il Marroneto 1998
Barolo Ris. Case Nere Voerzio 2005
Barolo San Giovanni G. Alessandria 2001
Brunello Ris. Poggio al Vento Col d’Orcia 2001
Barolo Rinaldi Brunate Le Coste 2005
Brunello Canalicchio 2004
Barolo Gavarini vigna Chiniera Elio Grasso 2005
Brunello di Montalcino Caprili Ris. 1990
Barolo Giovanni Rosso Ceretta 2005
Brunello di Montalcino Madonna delle Grazie 2003
E poi ancora Vietti, Casanova di Neri, Poggio di Sotto, La Cerbaiola, Uccelliera, Elvio Cogno, Le Potazzine, Mastrojanni, Vajra, Cavallotto Tenuta Bricco Boschis, Ceretto, G.B. Burlotto e molti altri.