“50 Vinitaly Insieme” con Fattoria dei Barbi

Vinitaly, la più grande fiera al mondo dedicata al vino e ai distillati con sede a Verona, festeggia il suoi primi 50 anni e premia, con “50 Vinitaly Insieme”, le cantine che hanno partecipato, fin dalla prima edizione della kermesse. Il Brunello di Montalcino c’è con Fattoria dei Barbi.
È il 1967, infatti, l’anno che segna la svolta per il settore enologico italiano. Proprio quell’anno infatti viene assegnata la Doc a molte tra quelle che diverranno, negli anni, le denominazioni più importanti in Italia e all’estero, quelle denominazioni (Vernaccia di San Gimignano, Est! Est!! Est!!!, Ischia, Frascati, Bianco di Pitigliano, Brunello di Montalcino, Barbaresco, Barolo, Aprilia, Vino Nobile di Montepulciano), come il Brunello di Montalcino, che ancora oggi, rappresentano l’enologia italiana nel mondo, ed è l’anno anche in cui nasce Vinitaly. Dal 1967, quando alla manifestazione “Giornate del Vino italiano” al Palazzo della Gran Guardia nel centro di Verona del 1967 si dibatteva sul tema della allora giovane legge (del 1963) sulle denominazioni di origine dei vini, alla Vinitaly International Academy per formare nuovi esperti di vino italiano nel mondo, in grado di esserne ambasciatori e divulgatori nei cinque continenti. Oggi Vinitaly è un sistema a rete di cui fanno parte Vinitaly International, OperaWine, Vinitaly Wine Club, VIA – Vinitaly International Academy, wine2wine, Sol & Agrifood, Enolitech e il Premio enologico internazionale 5 Star Wines (www.vinitaly.com).
Il Vinitaly n. 50 (10-13 aprile, con cambio di orario: 9,30-18; con Poste Italiane che emetterà un francobollo dedicato a Vinitaly della serie tematica “le Eccellenze del sistema produttivo ed economico”), il Salone Internazionale dei vini e dei distillati, il primo nato in Europa negli anni Sessanta, non sarà una celebrazione del passato, ma un rinnovato sguardo al futuro. Ed è su questa linea che Veronafiere, proprietario del marchio e organizzatore della rassegna, ha programmato il palinsesto di iniziative ed eventi che hanno come finalità esclusiva quella di favorire in ogni modo il business delle aziende clienti all’insegna della mission “il wine business in fiera, il wine festival in città”.
E la fedeltà di alcune cantine italiane alla kermesse sarà festeggiata con un diploma per “50 Vinitaly Insieme” consegnato alle 42 cantine che partecipano alla fiera dal 1967. Insieme a Fattoria dei Barbi, a rappresentare Montalcino, grandi nomi con possedimenti anche in terra di Brunello: Allegrini con San Polo, Bertani Domains con Val di Suga, Marchesi de’ Frescobaldi con CastelGiocondo e Ruffino con Greppone Mazzi.

Focus – Le 42 cantine che riceveranno il diploma “50 Vinitaly Insieme”

Agricoltori del Chianti Geografico
Collavini
Aldegheri
Fratelli Tedeschi
Allegrini – Poggio al Tesoro – San Polo
Cecchi
Leone de Castris
Fraccaroli
Azienda Agrciola Poggi Giorgio
Lungarotti
Fattoria dei Barbi
Guerrieri Rizzardi
Bersano
Marchesi di Barolo
Bertani Domains
Marchesi de’ Frescobaldi
Bortolomiol
Masi Agricola
Braida di Giacomo Bologna
Montresor Giacomo
Candido
Pasqua
Bolla
Ruffino (Greppone Mazzi)
Cantina Colli del Soligo
Ruggeri & C.
Cantina di Castelnuovo del Garda
Terre del Barolo
Cantina di Soave
Umani Ronchi
Cantina Montelliana e dei Colli Asolani
Villadoria
Casa Vinicola Sartori
Vini Fabiano Verona
Castelli del Grevepesa
Vini La Delizia
Cavit
Zardetto Spumanti
Chiarli
Zenato
Donelli Vini
Zonin 1821