Vinitaly: asta benefica con Brunello Frescobaldi e Antinori

Un’asta benefica, in occasione di Vinitaly, alla Bottega del Vino, l’osteria storica di Verona, tra i più antichi e prestigiosi locali storici italiani, con una cantina da far giare la testa al più esigente degli intenditori di vino. Un’iniziativa, a favore dell’associazione “Verona Strada Sicura”, di scena dal 9 al 12 aprile, pensata in occasione dei 50 anni della kermesse, come fuoriprogramma speciale, messo a punto dal ristorante simbolo della tradizione enologica scaligera. In ognuna delle serate, a mezzanotte, si batterà all’asta una bottiglia pregiata: il sardo Turriga annata 1998 della cantina Argiolas, due Brunello di Montalcino, il Luce Annata 2012 di Frescobaldi e il 2011 di Antinori, e due prestigiosi champagne, Jaquesson 739 ed Grand Cuvée di Krug.
“Per questa particolare edizione del Vinitaly – racconta Luca Nicolis, direttore della Bottega – abbiamo pensato a una ‘movida responsabile’. La nostra fiera più amata deve essere anche questo: fare solidarietà divertendosi, perchè l’asta sicuramente sarà occasione di un bel momento di spettacolo per chi parteciperà e una sorpresa gradita per i commensali. I vini, tutte bottiglie da 3 litri – prosegue ancora – sono stati omaggiati dai fornitori della Bottega, Antinori, Frescobaldi, Krug, Meregalli, Moet Hennesy e Pellegrini, che hanno aderito in modo entusiastico all’idea dell’asta e questo ci ha fatto particolare piacere”.
Divertirsi ma anche aiutare e sostenere l’associazione “Verona Strada Sicura” che tanto ha fatto e continua a fare per Verona: poliziotti in pensione, infermieri e familiari di vittime d’incidenti stradali e atleti di handbike, insieme per portare la loro testimonianza nelle scuole e in altri luoghi, per raccontare le loro esperienze ed esortare i giovani alla guida sicura. L’operato dell’associazione è ben spiegato in sintesi con le parole del suo Presidente Antonio Benedetti “creare una consapevolezza attraverso la testimonianza”.
La Bottega del Vino con questa iniziativa, oltre all’aiuto concreto all’associazione, vuole farsi portavoce di un messaggio forte per tutti, giovani e i meno giovani: “No alla guida in stato di ebbrezza”. Un messaggio da ribadire sempre.