“Borgo DiVino”: il Brunello in degustazione a Nemi

“Borgo DiVino” è l’evento che, a Nemi, centro storico del Comune dei Castelli Romani, raduna le maggiori eccellenze enologiche italiane in una degustazione davvero speciale. Il 7 e 8 maggio 2016 si alza il sipario sulla seconda edizione della manifestazione organizzata da CastelliExperience in collaborazione con il Comune di Nemi. Due giorni dedicati ai migliori vini italiani e alla cultura enologica, parte integrante della tradizione del Belpaese. La produzione enologica italiana è, infatti, famosa e apprezzata in tutto il mondo (nel 2015 sono stati esportati quasi 20 milioni di ettolitri di vino e spumante), grazie anche ad un’offerta eterogenea e di qualità molto elevata, con un totale di 330 etichette Doc e 74 Docg. Per dar maggiore risalto ai prodotti proposti, la manifestazione ospiterà “Vini d’Italia: the best of”, una sorta di “evento nell’evento” con degustazioni guidate con gli esperti sommelier della delegazione di Roma e Castelli Romani della Fisar – Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori, a partire dalle 17 di entrambi i giorni, presso Palazzo Ruspoli. Si potranno così degustare i prodotti di punta delle aziende che partecipano alla manifestazione. Moltissimi i vini presenti a Borgo DiVino, tra i quali Barolo, Amarone, Montepulciano, Brunello di Montalcino, Chianti Classico, Franciacorta, Cesanese del Piglio, Frascati Superiore, Prosecco di Valdobbiadene per citarne alcuni. A differenza della prima edizione, focalizzata esclusivamente sui vini laziali, quest’anno la manifestazione “accoglie” cantine da tutta Italia, consentendo ai partecipanti di sperimentare una sorta di viaggio sensoriale attraverso i sapori ed i profumi tipici dei territori di produzione. Dunque, al fianco di cantine laziali come Colle Picchioni e Casale del Giglio, ne troveremo decine provenienti da altre regioni, da nord a sud, come Bertani (Veneto), Ruffino (Toscana), Bersano (Piemonte), Lungarotti (Umbria), Duca Di Salaparuta (Sicilia). Altra novità dell’edizione 2016, sarà la partecipazione del “Gruppo Archeologico Ager Lanuvinus et Nemus Aricinium” (G.a.a.l.n.a.), che proporrà alcune visite guidate alla scoperta del territorio di Nemi, il più piccolo comune dell’area dei Castelli Romani, “Bandiera Arancione” del Touring Club Italiano. Noto per la coltivazione delle fragole sulle sponde dell’omonimo lago, e per la relativa sagra che si tiene ogni anno la prima domenica di giugno, oltre a bellezze naturali ed architettoniche, il territorio vanta importanti siti archeologici, come il tempio di Diana Aricina e la Villa di Cesare. In apertura di Borgo DiVino, sabato 7 maggio alle 11.30, presso la Sala delle Armi si terrà una conferenza dal titolo “Il turismo enogastronomico ai Castelli Romani”, a cura di VisitCastelliRomani.it, con la partecipazione di chef dei Castelli Romani e di esperti del settore. Confermate le presenza del Museo diffuso del Vino di Monte Porzio Catone, con la mostra “Travaso di Cultura”, e dei Vinarelli, che porteranno a Nemi un’esposizione delle loro migliori opere dipinte con il vino. Ciliegina sulla torta di una già ricchissima manifestazione sarà la musica del gruppo “Il SaJoe” feat. Davide Carini, presente a Borgo diVino grazie alla collaborazione con il Festival dei Castelli Romani, che suonerà musica jazz per le strade di Nemi, sottofondo perfetto per assaporare vini di alta qualità. Gli appuntamenti musicali saranno alle 16:30 e alle 18:00. L’ingresso alla manifestazione è gratuito; per le degustazioni agli stand delle cantine è necessario acquistare un voucher del valore di 10 euro che dà diritto a 10 degustazioni. La partecipazione a “Vini d’Italia: the best of” con i sommelier Fisar ha un costo aggiuntivo di 5 euro, per un totale di 15 euro.