Il Brunello di Montalcino Riserva 2016 è il vino top degli ultimi assaggi di James Suckling, che la scorsa settimana ha degustato circa 600 etichette di tutto il mondo, tra cui anche le nuove uscite, come appunto la Riserva 2016. “Sappiamo che la 2016 è stata una grande annata per il Brunello, dopo la superba 2015 – scrive il wine critic americano – ha prodotto vini più strutturati e tannici dei grandi e completi Brunello 2015. Sono vini da lungo invecchiamento, ma sono anche già gioiosi da gustare ora”.
I due vini top delle degustazioni della scorsa settimana di Suckling sono il Brunello di Montalcino Riserva 2016 di Eredi Fuligni e il Brunello di Montalcino Vigna di Pianrosso Santa Caterina d’Oro Riserva 2016 di Ciacci Piccolomini d’Aragona. “Questi due vini – spiega Suckling – sono eterei nella loro presenza, con tannini eleganti e intensi e carattere vario e complesso. Si evolvono meravigliosamente nel bicchiere mentre li assaggi e mostrano un’incredibile profondità e concentrazione. Altri vini di punta sono il Brunello di Montalcino Le Lucére Riserva 2016 di San Filippo, il Brunello di Montalcino Millecento Riserva 2016 di Castiglion del Bosco e il Brunello di Montalcino Riserva 2016 de La Magia”.
Il Brunello Riserva 2016 uscirà sul mercato nel gennaio 2022 e questa, conclude il critico americano, “è la vostra ultima possibilità di acquistare ottimi Brunello 2016, che vi consigliamo se amate la denominazione di vino premium più popolare d’Italia”.