Biondi Santi e altri gioielli dell’enologia mondiale all’incanto con Bolaffi e Slow Food

In un evento dal sapore principesco, di scena il 13 maggio nel concept store Miroglio Piazza della Scala, nel cuore della moda a Milano, in occasione dell’Expo, Aste Bolaffi, proseguendo il percorso intrapreso nel mercato dei vini rari e pregiati con Slow Food, metterà all’incanto, una serie di lotti top con veri e propri gioielli dell’enologia italiana ed internazionale. Ed il Brunello non poteva mancare e si “esibirà” attraverso bottiglie tra le più prestigiose. Tra una  rarissima bottiglia da 15 litri della cantina storica Masseto, annata 2010, mai passata all’asta in Italia, battuta da 10.000 euro (bottiglia n. 5 di 20 esemplari esistenti al mondo),  una bottiglia di Romanée-Conti Grand Cru 1988 di Domaine de la Romaneé-Conti (4.500 euro); una bottiglia di Dom Pérignon 1928 (1.000 euro) e una bottiglia di Champagne Moet&Chandon del 1842 (basa d’asta: 4.000 euro), primo millesimo prodotto nella storia dello Champagne darà bella mostra di sé anche una bottiglia di Brunello di Montalcino Riserva 1891 di Biondi Santi (base d’asta 1.500 euro).
Tra i lotti top ci saranno anche una pregiata selezione della cantina Ornellaia e un capitolo dedicato allo Champagne con esemplari unici dal punto di vista collezionistico, un’interessante sezione sarà dedicata alle “Grandi verticali d’Italia”, le migliori annate di vini importanti come Sassicaia, Solaia, Tignanello, Pergole Torte, Biondi Santi, Monfortino, Gaja e molti altri. Per un totale di 500 lotti di vini rari e pregiati italiani e internazionali di grandi cantine per un valore totale di base d’asta di circa 370.000 euro.
Tra i lotti top di vini rari e pregiati in asta con Bolaffi e Slow Food, vi sono anche – oltre ad una bottiglia di Brunello di Montalcino Riserva 1920 di Biondi Santi (1.500 euro), e una Magnum di Brunello 1982 di Case Basse (500 euro) –  due Magnum di Masseto 1993 (1.100 euro), tre di Masseto 1997 (2.000 euro), e ancora 3 di Masseto 1998 (2.000 euro), una Imperiale (6 litri) di Masseto 1998 (2.500 euro) e una Magnum di Masseto 2001 (1.000 euro); ancora una Imperiale di Masseto 2006 (2.500 euro), il Sassicaia della Tenuta San Guido, con una bottiglia di Sassicaia 1968 (700 euro) e una di Sassicaia 1985 (500 euro) ed una bottiglia di Barolo Monfortino Stravecchio 1941 (250 euro) by Giacomo Conterno.
Un nuovo traguardo per il Brunello e per il territorio di Montalcino tutto.