Per Decanter (www.decanter.com), una delle più prestigiose riviste del mondo, il Brunello di Montalcino 2010 è fra le prime tre migliori annate degli ultimi 50 anni. E i primi cinque Brunello in classifica, considerata veri e propri “outstanding wines” sono il Brunello di Montalcino San Polo, il Brunello di Montalcino Col di Lamo, il Brunello di Montalcino Bottega, il Brunello di Montalcino La Togata e il Brunello di Montalcino Marchesato degli Aleramici.
“Il Brunello di Montalcino 2010 – ha dichiarato Michael Garner – è stata chiaramente una degustazione molto attesa da tutti noi esperti di Decanter. In primo luogo, perché il Brunello di Montalcino 2010 è stato forse l’annata più pubblicizzata e così ho voluto vedere se tutte le lodi erano giustificate. Dopo aver assaggiato quasi 100 vini, non c’è dubbio che è più che degno”. Ian D’Agata non ha dubbi: “In questa prova, direi che il 2010 è una delle prime tre annate in Montalcino degli ultimi 50 anni, insieme con il 1999 e il 2001. Si tratta di una vera grande annata. Basta guardare i risultati, con quasi il 70% come Highly Recommended o eccezionale”. Andrea Briccarello è altrettanto entusiasta: “Il fatto che abbiamo dato cinque punteggi eccezionali serve a sottolineare la sua grandezza. C’erano così tanti buoni vini, e molto poche delusioni. Il Sangiovese è un’uva difficile da ottenere, ma quando lo fai ti dà una straordinaria gamma di sapori e colori” ha concluso Briccarello.
© Consorzio del vino Brunello di Montalcino