BRUNELLO: VENDEMMIA ANTICIPATA DI 15 GIORNI
30/09/2011
Per il presidente Rivella “la situazione attuale risulta buona e l’evoluzione di tutte le componenti 
sono utili ad una ottimale maturazione. La produzione potrebbe essere più bassa rispetto allo scorso anno, valutabile al momento del 10-15%”
Montalcino, 05 settembre 2011 – Si vendemmia in anticipo nella terra del Brunello. Secondo il Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, che già da alcuni giorni porta avanti le necessarie analisi nei vigneti per verificare le condizioni delle uve e stabilire il grado di maturazione, «il momento più opportuno per la raccolta delle uve dovrebbe essere anticipato di 15 giorni – ha dichiarato il Presidente del Consorzio Ezio Rivella. Queste almeno le indicazioni della fase pre-vendemmiale che viene costantemente monitorata per verificare il momento migliore della raccolta».
«Attualmente la situazione risulta buona – prosegue il Presidente Rivella. Le temperature elevate contribuiscono ad aumentare molto le gradazioni zuccherine e in alcuni casi si notano degli appassimenti. Comunque le basse temperature della notte contribuiscono a favorire l’evoluzione di tutte le componenti utili ad una ottimale maturazione. In termini di quantità, le previsioni sono per una produzione più bassa rispetto allo scorso anno, valutabile al momento del 10-15%».
Le fasi vegetative della vite si sono sviluppate molto presto e l’anticipo è stato causato dalle elevate temperature registrate. Già agli inizi di aprile, infatti, le viti hanno germogliato, fase questa che normalmente avviene a partire dalla seconda decade dello stesso mese. I mesi primaverili di maggio e giugno sono stati molto piovosi, con brevi periodi molto caldi e soleggiati. Anche il mese di luglio ha visto numerose giornate piovose, che hanno contribuito a mantenere i vigneti in ottimo stato vegetativo. Ad agosto si è registrato un deciso rialzo termico, che ha portato ad un riequilibrio nell’evoluzione vegetativa delle uve.
Nei giorni successivi a Ferragosto sono iniziate le raccolte delle uve precoci per il Sant’Antimo e sono attualmente in fase di raccolta anche le uve moscato che daranno vita al Moscadello di Montalcino (tranquillo, frizzante e vendemmia tardiva).
Montalcino, 05 settembre 2011 – Si vendemmia in anticipo nella terra del Brunello. Secondo il Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, che già da alcuni giorni porta avanti le necessarie analisi nei vigneti per verificare le condizioni delle uve e stabilire il grado di maturazione, «il momento più opportuno per la raccolta delle uve dovrebbe essere anticipato di 15 giorni – ha dichiarato il Presidente del Consorzio Ezio Rivella. Queste almeno le indicazioni della fase pre-vendemmiale che viene costantemente monitorata per verificare il momento migliore della raccolta».
«Attualmente la situazione risulta buona – prosegue il Presidente Rivella. Le temperature elevate contribuiscono ad aumentare molto le gradazioni zuccherine e in alcuni casi si notano degli appassimenti. Comunque le basse temperature della notte contribuiscono a favorire l’evoluzione di tutte le componenti utili ad una ottimale maturazione. In termini di quantità, le previsioni sono per una produzione più bassa rispetto allo scorso anno, valutabile al momento del 10-15%».
Le fasi vegetative della vite si sono sviluppate molto presto e l’anticipo è stato causato dalle elevate temperature registrate. Già agli inizi di aprile, infatti, le viti hanno germogliato, fase questa che normalmente avviene a partire dalla seconda decade dello stesso mese. I mesi primaverili di maggio e giugno sono stati molto piovosi, con brevi periodi molto caldi e soleggiati. Anche il mese di luglio ha visto numerose giornate piovose, che hanno contribuito a mantenere i vigneti in ottimo stato vegetativo. Ad agosto si è registrato un deciso rialzo termico, che ha portato ad un riequilibrio nell’evoluzione vegetativa delle uve.
Nei giorni successivi a Ferragosto sono iniziate le raccolte delle uve precoci per il Sant’Antimo e sono attualmente in fase di raccolta anche le uve moscato che daranno vita al Moscadello di Montalcino (tranquillo, frizzante e vendemmia tardiva).