Ais in Congresso con “Vitae” premia il Brunello

Ais è un’associazione che conta oltre 32.000 soci iscritti. Dei 7.000 partecipanti ai corsi nel 2014, oltre il 30% per cento è costituito da donne. Il 53 % dei soci che hanno frequentato i corsi, hanno ottenuto l’attestato di sommelier. Il 45% degli iscritti ai corsi è costituito da persone appartenenti a una fascia di età compresa tra i 18 e i 45 anni. La sola Lombardia conta nel 2015 4.500 soci (di cui 1700 sono di Milano). Questi i numeri dell’Associazione Italiana Sommelier che, attraverso la sua guida “Vitae”, ha assegnato i propri premi, le 4 Viti. Guida che verrà presentata a “Enozioni” a Milano, dal 13 al 15 novembre 2015 il Congresso Nazionale n. 49 della associazione.
Tra i vini che hanno conquistato le 4 Viti, certo non poteva mancare il Brunello, rappresentato da molte etichette: da La Poderina a Le Potazzine, da Mastrojanni a Poggio di Sotto, da Quercecchio a Salvioni, da Sesti a Tenuta Il Poggione, da San Lorenzo a Altesino, da Col d’Orcia a Castello Banfi, da Biondi Santi aTenute Folonari.
Tra convegni, grandi degustazioni di vini italiani e del mondo, verrà assegnato anche il premio al miglior sommelier d’Italia.
“Il Congresso rappresenta, quest’anno più che mai, un’occasione per avvicinarsi e ragionare sul mondo del vino di qualità – si legge in una nota – che “l’Ais 2.0” si propone di promuovere non solo attraverso la capillare attività didattica ma anche conducendo gli appassionati tra i vigneti, in cantina, in un collegamento diretto con le aziende e il territorio. La nuova Ais è quella che apre anche alle tendenze del momento: vini naturali, biologici, biodinamici… Sa dialogare con i vignaioli, dibatte con loro. Li collega al boom della cucina, perché il vino ne è componente essenziale che non può essere marginalizzata”.

Focus – Le etichette di Montalcino in “Vitae”
Brunello Di Montalcino 2010 La Poderina
Brunello Di Montalcino 2010 Le Potazzine
Brunello Di Montalcino 2010 Mastrojanni
Brunello Di Montalcino 2010 Poggio Di Sotto
Brunello Di Montalcino 2010 Quercecchio
Brunello Di Montalcino 2010 Salvioni – La Cerbaiola
Brunello Di Montalcino 2010 Tenuta Il Poggione
Brunello Di Montalcino 2010 Sesti
Brunello Di Montalcino Poggio Alle Mura Riserva 2009 Castello Banfi
Brunello Di Montalcino Poggio al Vento Riserva 2008 Col ’Orcia
Brunello Di Montalcino Montosoli 2010 Altesino
Brunello Di Montalcino Bramante 2010 San Lorenzo
Brunello Di Montalcino Tenuta Greppo 2010 Biondi Santi
Brunello Di Montalcino Tenuta La Fuga 2010 Tenute Folonari

Focus – Programma del Congresso Nazionale
A fare da cornice al 49° Congresso Nazionale di Ais sarà il The Mall e una delle nuove architetture di Porta Nuova dove si partirà, il 13 novembre, per la presentazione di “Vitae”, la guida ai vini Ais all’edizione n. 2, con 350 aziende premiate con la massima valutazione di “quattro viti”, e quelle con il “tastevin”, assegnato alle cantine che hanno fatto la storia dei loro territori, tutte in degustazione in un percorso aperto al pubblico (dalle ore 15 alle ore 19,30). Poi, il 14 novembre, alla Diamond Tower, sarà la volta del Congresso Nazionale, con il talk show, dalle ore 11,30, sul tema “Il gusto del vino: quando la sensorialità ha un ruolo sociologico”, in collaborazione con Università Cattolica di Milano e Iulm, dove interverranno Oreste Gerini, dg della Prevenzione e del Contrasto alle Frodi Alimentari del Ministero delle Politiche Agricole, Giuseppe Scaratti, Docente di Psicologia Applicata e Lavoro alla Cattolica che parlerà di “Apprendere l’esperienza del vino. Il gusto come fenomeno socio-materiale”, e Vincenzo Russo, professore associato di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni che approfondirà il tema delle “Emozioni e sensorialità. Il contributo della neuroenologia alla valutazione del gusto e alla comunicazione del vino”. Il 15 novembre, invece, sempre nella Diamond Tower, sarà di scena la finale del Concorso Miglior Sommelier d’Italia, con il Premio Franciacorta.
Ma, come detto, grande spazio lo avranno anche le degustazioni, non solo con i tasting aperti al pubblico ogni pomeriggio al The Mall, con 350 fra le migliori etichette italiane e internazionali con particolare riferimento a vini di Argentina, Slovenia, Francia e Sudafrica, ma anche con 15 appuntamenti che saranno di scena al Westin Palace Hotel (Piazza della Repubblica), dove nel 1965 nasceva Ais.
Si parte il 14 novembre, con “Franciacorta -Il Metodo Classico allo stato dell’arte”, “Trento – L’eccellenza come tradizione di famiglia”, “Sicilia – Custodi senza tempo di una cultura millenaria, “Oltrepò Pavese – Terra di rigogliosi declivi e orgogliosi caratteri”, “Bolgheri – Quando la personalità dell’uomo domina il carattere del luogo”, “Bordeaux – L’altisonante blasone dei monumentali chateaux”, “Tokaji – Essenza di dolcezza e paradossale equilibrio” e “Borgogna d’eccezione – La predizione di una vita e la vigna come riconoscenza”, cone una incredibile verticale (dal 1966 al 2012) di Beaune Grèves Vigne de l’Enfant Jésus, cru leggendario, vino simbolo della maison Bouchard Père et Fils in Borgogna. Il 15 novembre, invece, sarà la volta di “Lugana – Le cristalline suggestioni del riverbero lacustre”, “Champagne – Il paradigma del fascino che si fa vino”, “Alto Adige – L’eleganza da una prospettiva di alto profilo”, “Valtellina – Radici eroiche nel paradiso degli inferni”, “Toscana – La solidità carismatica di un grande classico toscano”, “Borgogna – Il sacro e inviolabile culto del terroir” e “ “Marche – Corpo e anima nella più sensuale delle complicità”.